VENUSTI, Antonio Maria. –
Alessandro Pastore
Nacque a Grosio in Valtellina (anzi «de Castello Sancti Faustini», come egli stesso dichiarava sul frontespizio della sua Balneorum Burmiensium descriptio), [...] e di predicazione in varie città italiane allo scopo di combattere l’eresia. In proposito Venusti inserisce un giudizio su Lutero («nullum est enim monstri genus quod non longa aetas aliquando protulerit», c. 26r).
Presso lo stesso editore apparve il ...
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GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] governare), riveduti e corretti dal padre, e tradusse dal francese alcuni opuscoli (tra i quali il Racconto del diavolo con Lutero sopra le messe private e l'unzioni de' preti, colle riflessioni fatte da' nostri dottori cattolici; il Trattato dell ...
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BOTURNEI, Boturnio dei (Boutières, Butiero, Boturno)
John A. Tedeschi
Protestante bresciano del sec. XVI. Una fonte contemporanea (C. Haton, Mémoires, I, 6) afferma che il B. asseriva di essersi addottorato [...] , di nonaver provveduto in modo adeguato ai poveri e agli infermi e, soprattutto, di aver seminato gli errori di Lutero e di Calvino tra religiosi, dell'Hotel-Dieu. Sebbene il proselitismo fosse in qualche modo mascherato peressere condotto in lingua ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] di P. Benedict - S. Seidel Menchi - A. Tallon, Roma 2007, ad ind.; G.A. Ravalli Modoni, Edizioni religiose zoppiniane di Martin Lutero e di B. O., in “Il bibliotecario inattuale”, a cura di S. Rossi Minutelli, II, Padova 2007, pp. 215-230; A. Brundin ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] efficiente" della Chiesa. Cristo per sua imperscrutabile volontà ha donato le chiavi a Pietro. In aperta polemica con Erasmo e Lutero, il C. ribadisce che il papa, con sede a Roma, deve considerarsi il perno indiscutibile attorno a cui ruota tutta ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] A. Pertusi, II, Firenze 1977, pp. 401 s. e n. 10, 403, 409 s.; S. Caponetto, Lutero nella letteratura italiana della prima metà del '500: Francesco Berni, in Lutero in Italia. Studi storici nel V centenario della nascita, a cura di L. Perrone, Casale ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] elettore di Magonza, Alberto del Brandeburgo e in tale qualità iniziò nel 1517 la famosa polemica sulle indulgenze con Martin Lutero.
Nel 1516 passarono all'A. anche i poteri che sino a quel momento aveva avuto il vescovo di Reval, accreditato ...
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MERCATI, Angelo
Paolo Vian
– Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia) il 6 ott. 1870, quarto dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò, in una famiglia di forte tradizione cattolica.
Compiuti [...] romane di Wilpert (1903), Liturgia romana e liturgia dell’Esarcato di A. Baumstark (1904), Papa Pio X di G. Schmidlin (1904), Lutero e il luteranesimo nel suo primo sviluppo di H. Denifle (1905), Francesco d’Assisi ancora di Schnürer (1907), L’anno ...
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PERSICO, Federico
Pasquale Beneduce
PERSICO, Federico. – Nacque a Napoli il 6 aprile 1829 da Pasquale, negoziante, e da donna Maria Antonia Vacca, nella casa di famiglia del quartiere S. Giuseppe. Allievo [...] , rileggeva alla luce dell’ortodossia gli ultimi tre secoli della filosofia europea, dominati dallo «scisma funesto» di Martino Lutero. Quelle «verità semipiene» e ribelli, dal «cogito ergo sum» di Cartesio fino alla logica ‘sferica’ di Hegel, un ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Recanelli), Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Chio il 28 ag. 1519 da Francesco e Caterina di Bricio Giustiniani del ramo dei Longo. Entrato tra i domenicani osservanti dell'isola, [...] ), che i riformisti più accesi volevano abolire. Poi propose che i padri conciliari leggessero i testi di Lutero sull'eucarestia, per meglio comprenderne e condannarne le posizioni, chiese maggiore libertà per la predicazione dei religiosi, difese ...
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luterano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a Lutero o alla sua dottrina: teologia l.; la Chiesa l.; come sost., seguace di Lutero, e in senso più ampio chi segue e professa il luteranesimo (v. anche evangelico e protestante); vecchio l., aderente...
sacramentario
sacramentàrio agg. e s. m. [der. di sacramento; nel sign. 2, dal lat. tardo, eccles., sacramentarium]. – 1. agg. Che concerne i sacramenti: teologia, teoria sacramentaria. 2. s. m. Libro liturgico usato dalla Chiesa (dal sec....