GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] a un'anonima Opera divina della christiana vita nuovamente stampata che è in realtà la traduzione del De libertate christiana di Lutero, probabilmente uscita a Venezia all'inizio degli anni '40.
Il testo del G. è preceduto da una prefazione e da una ...
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QUISTELLI, Ambrogio
Vincenzo Lavenia
QUISTELLI (Quistellio), Ambrogio. – Non si hanno notizie sulla nascita, ma è probabile che essa si collochi prima del 1490, nella signoria di Mirandola, dove è attestata [...] della Chiesa, negava la tradizione apostolica in nome di un malinteso letteralismo scritturale che rendeva sospetti di eresia alla stregua di Lutero.
La reazione di Quistelli arrivò qualche anno dopo, nel 1536-37, quando era al culmine la sua fama di ...
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NANI, Giambattista (in religione Giovanni). – Discendente da nobile famiglia veneziana del ramo di S. Trovaso, nacque a Venezia il 28 febbraio 1727, figlio del «senatore amplissimo» (Memorie, 1821, p. [...] sviluppò attraverso una ridda di pubblicazioni che investì direttamente i protagonisti: se Tamburini fu accusato d’essere il Lutero d’Italia, Nani fu considerato dai giansenisti un ipocrita o, quanto meno, un opportunista per essersi mostrato fedele ...
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ROSELLO, Lucio Paolo
Andrea Del Col
– Nacque a Padova da una nobile famiglia di giureconsulti di origine aretina.
Le notizie iniziali sulla sua vita sono carenti: divenne prete nel 1522 e si addottorò [...] opere proibite, tra le più rilevanti nella storia della Riforma in Italia. Parecchi sono gli autori luterani, Lutero stesso, Brentz, Osiander, Urbanus Rhegius, Johann Spangenberg, ma in numero leggermente superiore sono i riformati, ossia Ecolampadio ...
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CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] conoscenza delle fonti scritturali e patristiche (in particolare si appoggiano su s. Agostino) oltre che degli scritti di Lutero e di Calvino, presentano nel loro aspetto controversistico una struttura unica: la discussione tra il "catholicus" e il ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] ad essi sottoposti. Alla Summa, accolta con immenso favore, fu dato l'attributo di angelica dal nome del suo autore. Lutero invece la considerò come una tipica espressione del potere romano e, come testo demoniaco, la bruciò nel 1520 nella piazza di ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] dal voltafaccia di Pio IX, avevano scritto sui giornali parole di fuoco contro il cattolicesimo e inneggianti a Lutero, il F. pronunciò un discorso di chiara impostazione anticlericale, difendendo tuttavia la religione cattolica, elemento di unione ...
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GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] credendo si trattasse di una dottrina spirituale, ma da tempo ormai la giudicava un'eresia diabolica, pari a quella di Lutero, che aveva infettato tutta l'Italia. Inoltre, dopo aver indicato i nomi di alcuni testimoni a proprio favore, elencò quelli ...
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JAVELLI, Giovanni Crisostomo (Canapicius, Crisostomo da Casale)
Dagmar Von Wille
Nacque nel 1470 (o 1472) nel Canavese, forse nel paese di San Giorgio (oggi San Giorgio Canavese).
Entrò nell'Ordine dei [...] di nuovo a Piacenza. La quinta parte dell'opera è dedicata a una confutazione della dottrina sacramentale esposta da Lutero nel De captivitate Babylonica Ecclesiae praeludium (1520) in risposta alla Revocatio del domenicano cremonese I. Isolani (1519 ...
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MONTEFREDINI, Francesco Saverio
Andrea Campana
MONTEFREDINI, Francesco Saverio. – Nacque il 12 maggio 1827 a Spinazzola, un piccolo comune della Puglia, da Mauro, un possidente cultore di lettere classiche, [...] al nuovo Stato italiano di guardare al popolo tedesco e ai suoi istituti civili e religiosi, sano frutto della riforma di Lutero: «Ma se non è in poter nostro di cangiare i fatti necessari della storia, potrebbe forse essere in nostro potere di ...
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luterano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a Lutero o alla sua dottrina: teologia l.; la Chiesa l.; come sost., seguace di Lutero, e in senso più ampio chi segue e professa il luteranesimo (v. anche evangelico e protestante); vecchio l., aderente...
sacramentario
sacramentàrio agg. e s. m. [der. di sacramento; nel sign. 2, dal lat. tardo, eccles., sacramentarium]. – 1. agg. Che concerne i sacramenti: teologia, teoria sacramentaria. 2. s. m. Libro liturgico usato dalla Chiesa (dal sec....