LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] lui Il libro de la emendatione et correctione dil Stato christiano, traduzione di An den christlichen Adel deutscher Nation di Lutero. Nella seconda parte, la compagnia, che accoglie ora prelati come G. Seripando, l'erudito e alchimista G. Merula, e ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] 179 s.; Id., Roman and German Humanism 1450-1550, a cura di P.F. Grendler, Aldershot 1993, passim; L. D'Ascia, Martin Lutero e il "Genio romano". L'"Apologeticus" di R. M. Studio ed edizione, in Riv. di storia e letteratura religiosa, XXIX (1993), pp ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] andato a Mirandola "dove predica e fa peggio che mai, e li putti lo seguitano, cridando per la terra, brusia, brusia el luterano; el medemo se crida de notte". La predicazione del B. era così efficace - lamentava l'Ungarese - "ch'el tira quasi tutta ...
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ROMANO, Lorenzo
Luca Addante
– Siciliano, a quanto pare di Messina (Scaramella, 1995, p. 94), se ne ignora la data di nascita.
Analoga incertezza avvolge tutta la sua vita, essendo rarissime le fonti [...] contro di lui fatto» (G.A. Santoro, De persecutionis..., c. 42r).
Romano, dunque, era stato professo (come Martino Lutero) degli agostiniani; ma poi aveva abbandonato l’Ordine e, indagato dall’Inquisizione, era fuggito dall’isola. Si può segnalare ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] se veramente egli lo avesse accusato di non essere né teologo né filosofo. Erasmo ribadì di non essersi mai schierato a fianco di Lutero e sostenne che non le sue idee, ma la corruzione degli uomini di Chiesa era stata la causa della rivolta luterana ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] il testo.
In quest'opera I. distingue le differenze sostanziali, tra cui sottolinea la questione del libero arbitrio, che Lutero, nella polemica contro Erasmo, aveva definito summa causae, e i temi secondari, quali il Papato, il purgatorio e le ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] Cantianensis", firmò nel 1550 sei versi latini in lode del De christiana religione del domenicano Gabriele Antonini e in odio a Lutero (Bibl. Ap. Vat., Urbin. lat. 578, c. 61), ma dovette in realtà simpatizzare per le idee della Riforma, se, emigrato ...
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ROSSI (De Rossi), Niccolo d'Aristotele de', detto lo Zoppino
Lorenzo Baldacchini
ROSSI (De Rossi), Niccolò d’Aristotele de’, detto lo Zoppino (Zoppino, Niccolò). – Nacque a Ferrara non dopo il 1478. [...] Regno di Napoli nel Cinquecento, in Studi veneziani, X (1968), p. 474; S. Seidel Menchi, Le traduzioni italiane di Lutero nella prima metà del Cinquecento, in Rinascimento. Rivista dell’Istituto nazionale di studi sul Rinascimento, s. 2, XVII (1977 ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] soluzione del problema se si potesse ottenere un’adesione alla Chiesa di Roma dei nuovi movimenti che prendevano avvio da Lutero. L’irenismo di cui è intriso porta Parisetti a riflettere sul problema della grandezza di Dio e della cosmografia che ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] V appariva però più occupato dalla discussione che la Dieta stava per affrontare sull'atteggiamento da tenere nei confronti di Martin Lutero, già condannato dalla Chiesa romana. A riguardo, il G., come Erasmo da Rotterdam, con il quale era entrato da ...
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luterano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a Lutero o alla sua dottrina: teologia l.; la Chiesa l.; come sost., seguace di Lutero, e in senso più ampio chi segue e professa il luteranesimo (v. anche evangelico e protestante); vecchio l., aderente...
sacramentario
sacramentàrio agg. e s. m. [der. di sacramento; nel sign. 2, dal lat. tardo, eccles., sacramentarium]. – 1. agg. Che concerne i sacramenti: teologia, teoria sacramentaria. 2. s. m. Libro liturgico usato dalla Chiesa (dal sec....