Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] giorno d’autunno del 1417 in cui Martino V fu eletto unico pontefice di tutta la Chiesa nel Kaufhaus di Costanza, Lutero avrebbe affisso le sue novantacinque tesi al portale della chiesa del castello di Wittenberg. Ma questo scenario, alla metà del ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] la chiesa cattolica, dato che è considerata non paolina dalle chiese protestanti ed inserita tra le lettere di Giovanni nel Testamento di Lutero, cioè dal settembre 1522 in poi), le cosiddette epistole "cattoliche" (1 e 2 lettera di Pietro, 1, 2 e 3 ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] si può considerare pertanto definitivamente chiuso all’epoca di Giustiniano e rimase poi sempre tale (nonostante l’avversione di Lutero per Giacomo). Esso comprende: a) i Vangeli: Matteo, Marco, Luca, Giovanni e gli Atti degli Apostoli; b) lettere di ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] 1521 fu ricevuto, del resto assai benevolmente, solo il 25, da Carlo V, impegnato insieme ai principi elettori nel problema luterano.
Il C., che aveva esternato ad amici e parenti prima di lasciare Venezia il desiderio di conoscere il monaco ribelle ...
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CORRODI, Arnold
Sabina Magnani
Nacque a Roma il 12 genn. 1846 dal pittore di origine svizzera Salomon e da Emilie Ruegger, fratello minore del pittore Hermann.
Fu introdotto giovanissimo alla pittura, [...] l'ispirazione a Dante e a Shakespeare), come L'entrata in Roma degli ebrei prigionieri, la Condanna del conte Ugolino (1870), Lutero che si reca dal principe elettore di Sassonia (1873) e molti altri (v. i titoli in Noack, 1912), ma dipinse anche ...
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Figura (disegno o fotografia) stampata o inserita in un volume o in un periodico.
L’uso di illustrare un testo compare in epoca antichissima, prevalentemente circoscritto nell’antico Egitto a opere di [...] tecnica illustrativa (Hypnerotomachia Poliphili, stampata da A. Manuzio a Venezia nel 1499; Passional Christi und Antichristi, 1521, e Bibbia di Lutero, 1534, stampati a Wittemberg con le i. di L. Cranach; la Bibbia con i. di H. Holbein il Giovane ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] . In esso, il collegamento del tema eucaristico salvifico al magistero apostolico della Chiesa non ignora le dottrine e le critiche antiromane di Lutero (Id., 1984, pp. 73, 79 s.; 2002, pp. 17, 27 n. 23). Del periodo sono la Madonna col Bambino tra i ...
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CAMERATA, Giuseppe
FF. Borroni-C. H. Heilmann
Figlio di Carlo e fratello di Andrea architetto, è stato spesso confuso (Moschini e altri) con l'omonimo pittore e disegnatore. Nacque a Venezia il 6 genn. [...] oltre al Ritratto del Bossuet nel primo volume, incise - da disegni di G. B. Piazzetta - per il secondo la testata con Lutero autorizza i riformatori a prendere le armi contro la fede cattolica (1738) e il finale con Putti con anatre (reimpiegato nel ...
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Architetto (Padova 1508 - Vicenza 1580). Lavorò prima a Padova, come tagliatore di pietra, nella bottega di B. Cavazza da Sossano (1521), e poi (dal 1524) a Vicenza, nella bottega in Pedemuro dell'architetto [...] michelangiolesca, quella di P. risulta maggiormente apprezzata in quei paesi protestanti del Nord, schierati con la ribellione di Lutero o di Calvino, dove, più che in Italia, Francia o Spagna, prende slancio il capitalismo. Il carattere "razionale ...
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Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] ). In Germania e negli altri paesi riformati il r. si afferma, legato anche a ragioni devozionali o ideologiche (r. di Lutero e di altri riformatori, di L. Cranach). Fondamentali i lavori di A. Dürer, con r. di intenso approfondimento espressivo, o ...
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luterano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a Lutero o alla sua dottrina: teologia l.; la Chiesa l.; come sost., seguace di Lutero, e in senso più ampio chi segue e professa il luteranesimo (v. anche evangelico e protestante); vecchio l., aderente...
sacramentario
sacramentàrio agg. e s. m. [der. di sacramento; nel sign. 2, dal lat. tardo, eccles., sacramentarium]. – 1. agg. Che concerne i sacramenti: teologia, teoria sacramentaria. 2. s. m. Libro liturgico usato dalla Chiesa (dal sec....