Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] e durevole. Un'ulteriore evoluzione del concetto di fraternità è da individuarsi nella sua spiritualizzazione per opera di Lutero e del pietismo (Schieder 1972). Quasi nella stessa epoca, peraltro, il termine fratello in senso cristiano fece la ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] di una serie di convinzioni, sia etiche che ontologiche. Infatti, già con la rottura dell 'unità religiosa, ai tempi di Lutero, "non fu più possibile sperare di vivere in una società che potesse aspirare a un'unica concezione morale, dettata da un ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] centrale nel concetto di libertà cristiana ampiamente utilizzato dalla Riforma protestante. Nell'opuscolo Sulla libertà cristiana Martin Lutero sosteneva che Gesù, liberata l'umanità dalla legge religiosa ebraica, aveva fatto della fede in Cristo la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] di meglio: niente meno che l’eco della disputa sulla libertà dell’arbitrio inaugurata da Erasmo da Rotterdam contro Martino Lutero, e che aveva trovato più tardi sensibile espressione anche in Gasparo Contarini. Proprio da Erasmo e Contarini pare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] e Riforma avevano, quindi, affermato valori moderni contro l’oscurantismo controriformistico. Tuttavia, il critico, chiamando Machiavelli il «Lutero d’Italia» e constatando la sconfitta della Riforma in Italia, non ne proponeva illusoriamente un suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] fu lui a proporre l’audace idea di contestare l’Interdetto papale con un appello a un futuro Concilio. Era stato Lutero l’ultimo a farvi ricorso nonostante la condanna papale. Quando si dovette rispondere alla minaccia papale questa fu la proposta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] 1976, pp. 220-21).
Quest’operetta ebbe un’immediata diffusione e fortuna (tra l’altro fu pubblicata e commentata da Martino Lutero) e il tacito rinvio a essa da parte del Guicciardini sta a dimostrare la sua continua attenzione per le cose del frate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] Momus pubblicate entrambe a Roma nel 1520, e quindi a breve distanza dall’affissione delle 95 tesi da parte di Martin Lutero (1517); il fatto che queste due stampe siano dedicate a influenti consiglieri del pontefice fa pensare che nelle vicende del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] e sempre in un articolo del «Giornale italiano», ricordando il «Saggio sullo spirito e l’influenza della Riforma di Lutero» (come traduce il titolo francese dell’importante libro di Charles Villers), Cuoco sottolinea il rapporto tra «la religione» e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] dimensione del pensiero, che è quella delle insopprimibili eresie, l’eresia del pensiero agostiniano di Francesco Petrarca, di Martino Lutero e di Pascal, l’eresia della conoscenza storica di Vico, l’eresia dell’antropologia kantiana, l’eresia del ...
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luterano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a Lutero o alla sua dottrina: teologia l.; la Chiesa l.; come sost., seguace di Lutero, e in senso più ampio chi segue e professa il luteranesimo (v. anche evangelico e protestante); vecchio l., aderente...
sacramentario
sacramentàrio agg. e s. m. [der. di sacramento; nel sign. 2, dal lat. tardo, eccles., sacramentarium]. – 1. agg. Che concerne i sacramenti: teologia, teoria sacramentaria. 2. s. m. Libro liturgico usato dalla Chiesa (dal sec....