CECCONI, Eugenio
Francesco Malgeri
Nato a Firenze il 4 febbr. 1834 da Cherubino e da Sofia Gebhart, compì i primi studi nel locale collegio degli scolopi. Ultimati gli studi secondari, frequentò la [...] per gli studi storici. Tra le sue opere di questi anni merita di essere ricordato un saggio sulla figura di Martin Lutero (Martin Lutero: il monumento di Worms e la verità storica, Firenze 1883).
Colpito nel 1886 da un tumore alla gola, il C. morì ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] , II, pp. 314-6; G. Toffanin, G. Pontano fra l'uomo e la natura…, Bologna 1938; E. Massa, E. da V., Machiavelli, Lutero e il pessimismo cristiano, in Umanesimo e machiavellismo, in Archivio di filosofia, XVIII (1949), pp. 75-123; Id., E. da V. e la ...
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CASINI, Antonio
Francesco Raco
Nacque a Firenze il 5 ag. 1687 in una famiglia di salde tradizioni religiose. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 7 dic. 1706, compiendo gli - studi a Firenze [...] aux hommes..., Le Mans-Paris - Montpellier 1864. Lo scopo della Controversia era quello di confutare a fondo le teorie di Lutero, Giansenio e Baio, che avevano accusato di essenziale corruzione la natura umana; il C. al contrario intendeva provare la ...
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BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] fede, come aveva fatto un eretico a Milano; e infine quelle, secondo le quali il B., ricordando l'esempio di un "luterano" bruciato a Roma, avrebbe affermato che morire per la fede luterana e calvinista era un martirio. Il B. ammise soltanto di aver ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] lettera al M. del 26 luglio 1521 (Venezia, Biblioteca Andrighetti Zon Marcello, Arch. Marcello, b. A I, 5), e nota allo stesso Lutero (Lutero a G. Spalatin, 5 maggio 1522, Werke, Briefwechsel, II, pp. 515 s.), l'opera meritò il plauso di J. Eck, che ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] marzo 1527 venne eletto savio di Terraferma; nell'aprile riferì in Senato delle sue missioni ma quando venne a parlare di Lutero il doge lo interruppe bruscamente. Nel giugno 1527 ebbe colloqui con Lodovico di Canossa oratore del re di Francia; il 27 ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] generale dell'Ordine tenuto a Verona che assunse una decisa posizione nei riguardi del movimento luterano, dopo la condanna di Lutero pronunziata l'anno precedente con la Exurge Domine. Le Solutiones apparentium rationum Martini Lutheri, apparse ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] di Cartesio e lo sviluppo panteistico del razionalismo in Spinoza. Così pure non vi fu mai un’alleanza di Lutero e del protestantesimo con razionalismo cartesiano contro la Scolastica (ibid., pp. 32-35). La cooperazione, nella distinzione, tra la ...
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BOTURNEI, Boturnio dei (Boutières, Butiero, Boturno)
John A. Tedeschi
Protestante bresciano del sec. XVI. Una fonte contemporanea (C. Haton, Mémoires, I, 6) afferma che il B. asseriva di essersi addottorato [...] , di nonaver provveduto in modo adeguato ai poveri e agli infermi e, soprattutto, di aver seminato gli errori di Lutero e di Calvino tra religiosi, dell'Hotel-Dieu. Sebbene il proselitismo fosse in qualche modo mascherato peressere condotto in lingua ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] efficiente" della Chiesa. Cristo per sua imperscrutabile volontà ha donato le chiavi a Pietro. In aperta polemica con Erasmo e Lutero, il C. ribadisce che il papa, con sede a Roma, deve considerarsi il perno indiscutibile attorno a cui ruota tutta ...
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luterano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a Lutero o alla sua dottrina: teologia l.; la Chiesa l.; come sost., seguace di Lutero, e in senso più ampio chi segue e professa il luteranesimo (v. anche evangelico e protestante); vecchio l., aderente...
sacramentario
sacramentàrio agg. e s. m. [der. di sacramento; nel sign. 2, dal lat. tardo, eccles., sacramentarium]. – 1. agg. Che concerne i sacramenti: teologia, teoria sacramentaria. 2. s. m. Libro liturgico usato dalla Chiesa (dal sec....