LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] .
Come si apprende dagli Annali della città di Ferrara di C. Olivi, "adì 10 settembre [1607] in Ferrara morì LuzzaschoLuzzaschi, eccellente musico, che a questi tempi era il primo musico dell'Italia in questa professione".
Il giorno seguente fu ...
Leggi Tutto
PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] suo viaggio in Fiandra come nunzio papale. Nel passare da Ferrara i musicisti incontrarono per l’ultima volta l’anziano Luzzaschi. A Bruxelles, Girolamo poté mettere in luce le sue qualità di virtuoso di liuto, tiorba e chitarra alla presenza dell ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] da quegli strordinari Madrigali per cantare e suonare a 1-3 soprani (Roma, S. Verovio, 1601) composti dal suo maestro L. Luzzaschi per il celebre "concerto delle dame" della corte ferrarese.
Ma c'è di più: anche i Capricci (non a caso dedicati a ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Ercole
Paul R. Kenyon
PASQUINI, Ercole. – Organista e compositore, nato presumibilmente a Ferrara, probabilmente nel quinto decennio del XVI secolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
A detta [...] nome compare in un elenco degli organisti dell’Accademia della Morte di Ferrara, carica tenuta in precedenza da LuzzascoLuzzaschi, e dipoi da Girolamo Frescobaldi. Giovan Battista Aleotti, architetto di corte, nel dedicare a Ippolito Bentivoglio un ...
Leggi Tutto
PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] del concerto, sopravvive il prezioso specimen dei dodici Madrigali per cantare et sonare a uno e doi e tre soprani di Luzzaschi, fatti stampare a Roma dall’incisore Simone Verovio nel 1601: «Tra le più rare meraviglie ch’ebbe nella sua corte la ...
Leggi Tutto
GORETTI (Gorretti), Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque presumibilmente a Ferrara, intorno al 1570. Appartenente a una nobile famiglia, sin da giovane coltivò, oltre agli studi umanistici e di giurisprudenza, [...] antologiche del tempo: Baci sospiri e voci, oltre che nella citata raccolta del Mazzi, compare anche nei Madrigali di LuzzascoLuzzaschi ed altri autori, Ferrara 1611; Io parto anima mia è contenuto in una antologia manoscritta (Napoli, Bibl. del ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] sopra G., 1977, e Symfonische Metamorphosen über G., 1982).
Se il nome del G. è per lo più legato a quello di Luzzaschi, è indubbio che anche la produzione del Macque e di G. de Wert costituiscono un primo, quasi obbligato precedente per la corretta ...
Leggi Tutto
FIORINI (Fiorino), Ippolito
Dante Cerilli
Non se ne conoscono i dati anagrafici certi, non avendosi più traccia del suo Foglio di famiglia; sappiamo tuttavia che nacque a Ferrara probabilmente intorno [...] fatto che nella polemica fra l'Artusi ed il Monteverdi circa le nuove tecniche compositive, il F., sempre a fianco di Luzzaschi, viene citato come "uomo atteso e riverito"; sappiamo inoltre che era pagato 300 scudi l'anno, come attesta il Monteverdi ...
Leggi Tutto