CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] Stresa, Galleria Canonica), del 1904.A tale genere di prodotto, di cui restano molti altri esempi fino al ritratto di LydaBorelli (Museo Canonica) del 1920, èlegata la fortuna del C. in questi anni. Perfettamente congeniale alle sue doti di patetico ...
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BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] . d'arte mod.; La canzone oscena, Milano, coll. Cornaggia Medici; Gauchos, già Milano, coll. Bolognesi, ora distrutto; LydaBorelli, Cento, Gall. d'arte mod.). Dal settembre 1914 il B. collaborò al periodico umoristico ElZorro, disegnando moltissime ...
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BOMPARD, Luigi
Piero Santi
Nacque a Bologna l'8 sett. 1879, da padre francese, Giulio, e madre italiana, Cesira Oppi. Fu praticamente autodidatta e a questa circostanza si deve, con tutta probabilità, [...] trasferimento a Roma, dopo la fine del conflitto, con i grandi olii (ritratti di Luciano Zuccoli, di Emma Gramatica, di LydaBorelli), con i pastelli della serie delle Femminilità, con i disegni per Il Travaso,Il Giornale della Domenica e La Stampa e ...
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Bragaglia, Carlo Ludovico
Stefania Carpiceci
Fotografo e regista cinematografico, nato a Frosinone l'8 luglio 1894 e morto a Roma il 4 gennaio 1998. Tra i più fecondi e longevi artigiani del cinema [...] per i ritratti fotografici delle grandi dive del cinema muto italiano (da Soava Gallone a Francesca Bertini, da LydaBorelli a Pina Menichelli). Collaborò all'ambizioso progetto del 'fotodinamismo', che Anton Giulio, seguace del futurismo e amico di ...
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