Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...]
Atticianus (Roma, IV sec. d. C.? firma su statua, M. Squarciapino, 1. cit. in bibl., p. 16, n. 29).
C. Ateius Aulus (Mérida, età cristiana, Ch. Picard, op. cit. in bibl., 1949, p. 264).
Augur (ex oficina, su statuetta, C.I.L., viii, 16533).
G. Aulus ...
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PRUDENZIO CLEMENTE, Aurelio (Aurelius Prudentius Clemens)
Alberto Pincherle
Su di lui, chiamato "christianorum Maro et Flaccus" (Bentley), non abbiamo se non le notizie ch'egli stesso ci dà nel Carme [...] Cassiano, Ippolito, Pietro e Paolo, Agnese) o spagnoli (inni I, III, IV, V, VI, VIII in onore di S. Eulalia di Mérida, dei 18 martiri di Saragozza, del diacono Vincenzo di Saragozza, di S. Fruttuoso vescovo di Tarragona, e dei martiri di Calahorra) o ...
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MONTEJO, Francisco de
José A. de Luna
Conquistatore spagnolo. Nacque a Salamanca verso il 1479. S'imbarcò per l'America nel 1514 e servì a Cuba sotto gli ordini di Velázquez. Nel 1518 accompagnò Giovanni [...] , secondo B. Díaz del Castillo, M. sarebbe morto poco dopo il suo arrivo, mentre Gil González Dávila sostenne che egli era stato sepolto a Mérida di Yucatán, confondendolo forse con il figlio dallo stesso nome che gli era succeduto nel governo. ...
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Autoriciclaggio
Antonio Gullo
L’introduzione del delitto di autoriciclaggio ha indubbiamente rappresentato un momento di rottura rispetto alla nostra tradizione di non punire l’autore o il concorrente [...] apply to the person who committed the predicate offence». Una clausola di tenore analogo è prevista anche nella Convenzione ONU di Merida in materia di corruzione – v. art. 23, co. 2 lett. e).
11 V. i richiami contenuti nella relazione del Gruppo di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Grande Moschea di Cordoba
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Grande Moschea di Cordova è l’opera più significativa [...] sugli estradossi degli archi sottostanti, costituisce una soluzione architettonica che trae spunto dagli acquedotti romani come quello di Merida. Sono proprio gli ampliamenti apportati all’edificio e l’impiego, nella sala di preghiera, di tale selva ...
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Architetto e ingegnere spagnolo, nato a Valencia il 28 luglio 1951. Laureatosi in architettura nel 1974 presso la Escuela Técnica Superior de Arquitectura di Valencia, ove ha conseguito la specializzazione [...] , 1984-88), fino all'appassionante successione di ponti vertebrati (Barcellona, 1984-87; Créteil, 1987-88; Siviglia, 1987-92; Mérida, 1988-91; Ondarroa, 1989-95; Ripoll, 1989; Valencia, 1991-95).
Il tema del ponte strallato è affrontato attraverso ...
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La riforma dei delitti di corruzione
Francesco Viganò
La l. 6.11.2012, n. 190 ha riformato l’intero assetto dei reati di corruzione previsti dal nostro ordinamento, attraverso in particolare: l’introduzione [...] di influenze, definito dall’art. 18 a) della Convenzione di Merida – dal lato attivo – come «il fatto di promettere, stesso. La norma – così come quelle corrispondenti delle Convenzioni di Merida e del Consiglio d’Europa – impone dunque agli Stati di ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] figurazioni plastiche su di un piano rettangolare, si trovano anche nella penisola iberica, in età molto avanzata (Mérida, Almorchón).
Bibl.: Classificazione e questioni generali: R. Virchow, Nordische Bronce-Wagen, Bronce-Stiere un Bronce-Vögel, in ...
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ARCHIVOLTO (arcus volūtus)
G. Matthiae
Membratura architettonica costituita da una fascia di modanature, o elementi costruttivi o motivi ornamentali, svolgentesi concentricamente alla linea d'intradosso [...] nella maggior parte dei ponti e degli acquedotti (ponte Cestio e Fabricio a Roma, ponti di Rimini, di Ascoli Piceno, di Mérida ecc.; acquedotto detto Pont-du-Gard presso Nîmes), nel teatro di Marcello, nell'anfiteatro di Verona, nel Foro d'Augusto a ...
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PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] di una minor larghezza stradale, ricorderemo il Pondel di Aymaville, m. 1,08; come ponti di una larghezza notevole ricorderemo quello di Merida, m. 6,52, quello Elio in Roma, m. 10,95, comprese le due crepidini, e il ponte sul Reno presso Bologna, m ...
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meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....