Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Aquitania
Sergio Rinaldi Tufi
aquitania
Anche questa provincia, come le altre due delle Tres Galliae, venne a far parte dello Stato romano [...] percorsi, Orléans - Limoges e Poitiers - Bourges. In età tarda la Lusitania era attraversata dalla lunghissima arteria che da Mérida portava a Treviri, in Gallia Belgica, una delle capitali dell’Impero sotto la Tetrarchia. Integrati con queste vie di ...
Leggi Tutto
DOLMEN
G. Lilliu
Parola del basso brettone (anche dolmin), significante tavola (dol) - pietra (men, min), introdotta nella letteratura scientifica dal Legrand d'Aussy (1797), poi divulgata, insieme [...] in cm la camera, più larga, è preceduta da uno stretto corridoio, si chiama tomba a corridoio: la camera è rotonda (Mérida, Prado del Lácara, in Estremadura-Spagna), o quadrangolare (Antequera, Cueva de Viera, in Andalusia-Spagna). Il d. a continuato ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] .C., con la costruzione del grande complesso architettonico del foro provinciale, sede del concilium provinciae. Qui, come a Mérida, si riprodusse nel recinto dedicato al culto imperiale un programma iconografico ispirato a quello del Foro di Augusto ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] Altri ancora difendevano punti nevralgici del sistema di comunicazioni, come la fortezza quadrata conosciuta con il nome di Conventual a Mérida, fatta costruire da ῾Abd al-Raḥmān II nell'835 all'estremità di un ponte sulla Guadiana.Gli ḥuṣūn spagnoli ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: al-Andalus
Francesco Noci
Al-andalus
Denominazione geografica impiegata dagli autori arabi fino alla fine del Medioevo [...] da un recinto murario in pietra da taglio rinforzato da torri a sezione quadrangolare, sono da ricordare la Conventuale di Mérida, fondata nell’838, e quelle di Madrid, di Salamanca, di Peñafora e di Huesca, costruite tutte nel X secolo.
Del ...
Leggi Tutto
Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] è menzionata nelle fonti a partire dal sec. 13° e fu restaurata nel 1484-1489 da Juan de Escoredo. Dei tre a. romani di Mérida, menzionati per la prima volta nel 1154 dal geografo arabo al-Idrīsī, uno venne rimesso in funzione nel 15° secolo. L'a. di ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] , anche se le stesse fonti (ad es., i canoni dei concili iberici di Tarragona, del 516, e di Mérida, del 666) mostrano come la stessa ripartizione dei territoria ecclesiatici (diocesani e parrocchiali) fosse ancora instabile e non determinata ...
Leggi Tutto
L'a. m. applica la tecnica d'indagine archeologica allo studio del periodo che, nel mondo europeo e mediterraneo occidentale, ha inizio convenzionalmente con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476) [...] testimoniano gli scavi di Pechina (Almeira), un complesso urbano del sec. 10°, di Córdoba, di Gerona, di Granada, di Merida, di Recopolis, di Tarragona.
Notevole lo sviluppo della ricerca nei centri urbani e nei borghi fortificati dei territori slavi ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle Americhe
Marco Curatola Petrocchi
L'oggetto: l'archeologia americana come studio della preistoria delle culture indigene
Dai suoi primi sviluppi ad oggi l'archeologia americana [...] . Ancora più emblematica è forse la figura di fra' Diego de Landa (1524-1579), provinciale e poi vescovo di Mérida (Messico), implacabile repressore della religione nativa e al tempo stesso autore di una Relación de las cosas de Yucatán, che ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] che suggeriscono novità sul piano storico, iniziando dall'Occidente.
In Spagna è stato completato lo studio dei monumenti di Merida che ripetono i canoni augustei adottati nel foro di Augusto. Cordova è stata esplorata per quanto concerne l'impianto ...
Leggi Tutto
meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....