BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] visione di Maderna, un dialogo fra dimensioni diverse senza lasciarsi condizionare dalla rigida contrapposizione fra musica ‘concreta’ e musica ‘elettronica’, perseguita rispettivamente dagli Studi di Parigi e di Colonia.
Un rendiconto del fermento ...
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MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] . Il primo, Storia segreta della tetralogia (ibid., n. 50), è dedicato al Ring wagneriano; il secondo, La musicaconcreta (ibid., n. 56), è incentrato sull'analisi dei fenomeni di rinnovamento musicale, che in quegli anni furono particolarmente ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] carattere di servitore di V. M.".
Dietro l'iperbole barocca, la dedica riassume motivi concreti: l'accenno alle "punture" e "critiche" conferma non solo che le musiche del C. erano ben conosciute prima della stampa, ma anche che il suo sforzo di ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] . fu mito italiano.
Alla base, c'è la realtà concreta di una voce unica, classica e inconfondibile, retta da un , Essen 1946; A. Della Corte, Satire e grotteschi di mus. e musicisti, Torino 1946, pp. 899-917 passim; Levai-Barat, La vie fantastique ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] In queste edizioni, sempre concepite in funzione della concreta destinazione esecutiva, confluivano il metodo scientifico del filologo, la formazione e la sensibilità del musicista, l’impegno culturale per una corretta valorizzazione e fruizione ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] 1614 a Pisa, alla chiesa di S. Nicola, "si fece musica a quattro cori da musicisti venuti di Firenze a posta, cioè due cori si fece in ciesa rinunciavano alla polifonia ma erano rivolte a una concreta plasticità formale e a una ariosità più ampia. ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] di S. Colombano al Lambro. Non ebbe invece concreta attuazione il progetto di restauro dell'organo del duomo Brescia 1977, I, pp. 116 s.; A. Sartori, Documenti per la storia della musica al Santo e nel Veneto, a cura di E. Grossato con un saggio di G ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] . di Roma, a.a. 1976-77; B. Ćwioro, Notacja muzyki elektronicznej i konkretnej. Prba typologii (Notazione della musica elettronica e concreta. Tentativo di tipologia), in Muzyka, XXII (1977), 1, passim; M. Mollia, From silence toward a new sonorous ...
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DE LEGGE, Venereo
Cesare Corsi
Organaro attivo a Roma e a Ravenna nella seconda metà del XVI secolo, di sicura patria veneta, discendeva probabilmente da una antica famiglia della nobiltà veneziana [...] celebrato dall'Aretino con la famosa simmetria (resa concreta nella proposta di un baratto) tra la maestria della ancora secondo l'Aretino di un organo dalle canne d'ebano per la "musica reservata" del pontefice - ad aprire al D. intorno al 1560 le ...
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DE COUSANDIER, Giulia
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 7 febbr. 1848 da Antonio e da Teresa Bettelini.
Rivelate spiccate doti musicali, in giovanissima età fu avviata allo studio del pianoforte e affidata [...] Franz Liszt, che aveva visto in lui il veicolo più dotato e l'animatore più efficace per realizzare una concreta rinascita della musica italiana - la D. risentì più di ogni altro allievo del maestro romano la necessità di collaborare alla riscoperta ...
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concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...