SATIRI e SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
Giulio GIANNELLI
Goffredo BENDINELLI
SILENI Figure mitologiche fra le più diffuse nella letteratura, nell'arte, nelle credenze popolari della Grecia antica; ne conosciamo [...] sileno, genio dei boschi, dotato di profonda sapienza, amante della musica e della danza, ora amico ora infesto agli uomini. Per allora tipo iconografico dei seguaci di Dioniso, che egli concreta in figure adolescenti, più che giovanili. Sono queste ...
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Scandinave, letterature
Bruno Berni
L'inizio del 21° sec. è stato caratterizzato in Scandinavia da una estrema vivacità della produzione poetica, che quasi ovunque è tornata a rapportarsi alla tradizione [...] (n. 1961), poeta visionario che ha tracciato un percorso dalla poesia concreta e brevissima a liriche di più ampio respiro; N. Lyngsø (n , è invece Populärmusik från Vittula (2000; trad. it. Musica rock da Vittula, 2002) dell'esordiente M. Niemi (n ...
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NONLUOGO.
Marc Augé
– Nonluogo e luogo antropologico. La crisi del luogo
Nonluogo e luogo antropologico. – La nozione di n. l. è stata concepita in relazione e per opposizione a quella di luogo o, più [...] luogo antropologico dà dunque all’etnologo un’idea concreta della struttura sociale: delle regole di filiazione e con le figure ‘conosciute’ della politica o del mondo della musica leggera sono dello stesso ordine, come ha sottolineato Guy Debord a ...
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ORNAMENTO
Raffaello Battaglia
. Per l'ornamento in musica v. abbellimento; per l'ornamento in architettura v. decorazione.
L'ornamento nell'arte dei primitivi.
L'arte figurata dei popoli primitivi e [...] 'Indiani delle Praterie.
Senza uscire dal campo specifico dell'arte ornamentale, nella quale, come s'è detto, si concreta il talento artistico della maggior parte delle popolazioni incolte, s'osserva talora un curioso contrasto tra la complessità di ...
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SINFONICO, POEMA
Giulio Cesare Paribeni
. Genere di composizione strumentale derivato dalla musica a programma.
La tendenza programmatica o descrittiva nella musica ha origini abbastanza remote. Basterà [...] mai, sibbene quelle di Ouverture e di Sinfonia. Nomi classici, architettonici, astratti per musiche di concezione febbrilmente romantica, drammaticamente concreta. In realtà il Berlioz, tendente per tutta la sua vita con uno spasimo insoddisfatto ...
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PANAMERICANISMO
Alberto Pincherle
(XXVI, p. 170). -All'evolversi delle relazioni politiche tra gli stati americani, ha fatto riscontro, dalla seconda Guerra mondiale in poi, la graduale sostituzione [...] fissa le linee generali della collaborazione (la definizione concreta dei procedimenti è riservata a una conferenza speciale, da , distinte in varie serie (di agricoltura, pedagogia, musica, ecc.) sono elencate nel Bollettino mensile che si pubblicò ...
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NEUBER, Friederike Karoline, nata Weissenborn
Giuseppe Gabetti
Attrice tedesca, nata a Reichenbach in Sassonia il 9 marzo 1697, morta a Laubegast presso Dresda il 30 novembre 1760. Fu, accanto al Gottsched, [...] familiare. E mirò a dare alle teorie del Gottsched concreta realtà. Abolì nella sua compagnia la recitazione improvvisa, introdusse poco a poco il declino. La concorrenza dell'opera in musica si fece d'anno in anno sempre più vivamente sentire; ...
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TONALITÀ
Giulio Cesare Paribeni
. Termine musicale. Si chiama col nome di tonalità quel sistema che comprende i suoni di una gamma, obbedienti a determinate attrazioni melodiche e a determinate relazioni [...] armoniche. La realtà concreta, che dicesi tonalità, si identifica nello spirito umano con una particolare disposizione gli imperiosi richiami melodici delle cadenze. Il sorgere della musica strumentale, con le sue origini fondate sulla danza, ...
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GOLDMARK, Karl
Compositore di musica, nato a Keszthely (Ungheria) il 18 maggio 1830, morto a Vienna il 2 gennaio 1915. Il padre suo era cantor alla sinagoga di Keszthely. G. fu iniziato agli studî musicali [...] (a programma) Die ländliche Hochzeit, e le ouvertures Sakuntala e Penthesilea, oltre a danze e musiche da camera; composizioni nelle quali si concreta già nettamente la maniera artistica che si esplicherà poi con rara felicità nell'opera teatrale La ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] fornisce agli ascoltatori dei sermoni del vescovo l'immagine concreta dello schermo intoccabile che circonda la basilica (De institutione de l'''Ecclesia'' dans l'art des Xe-XIIe siècles, in Musica e arte figurativa nei secoli X-XII, "Atti del XIII ...
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concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...