Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] le soluzioni. In questo senso il pensiero utopico è progetto concreto. Non solo l'urbanistica, d'altra parte, ha affidato e l'urbanistica occidentali, come peraltro la letteratura, la musica, le arti visive, saranno dominate dalle idee del frammento ...
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La formazione dello stato patrizio
Alberto Tenenti
In molte zone dell'Europa fra Medioevo e Rinascimento quasi ogni città di una certa rilevanza costituì un insieme complesso e globale. Ciò fu particolarmente [...] i vari uffici e consigli. Ogni patrizio aveva la facoltà concreta di valutare l'intervento degli altri in ciascuna materia, realizzazione di un volume consacrato alla cultura ed alla musica. Di fronte a tale molteplicità di presenze attuate o ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] dell'Arsenale e della Zecca, del cui passaggio alla fase concreta non c'è alcuna traccia; Bedmar ha solo una , VI, p. 88).
56. Arrigo Boito, La Gioconda, musica di Amilcare Ponchielli, atto primo, scena ottava (prima rappresentazione Milano ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] 1827, recensendo le Operette morali, colse l'originalità di quella "musica - altamente melanconica - le cui voci tutte si rispondono e , innervata di memoria storica e dall'esperienza concreta dell'effimero, segnava il discrimine fra la rassegnazione ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] con cui la grande maggioranza dei suoi fautori concepisce il rapporto concreto fra le due, e che è quello di una appropriazione fatta al suo ordine (in senso lato) nella storia della musica. È ormai opinione comune dei migliori e più recenti studiosi ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] 1955, pp. 22-23). In che modo operi in concreto questo duplice effetto di restrizione e di produttività sociale, e quali di vertice in campi quali la moda, l'arte culinaria, la musica, la ginecologia, la psicologia infantile, ecc. siano detenute in ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] di realizzare materialmente il mondo delirante della irrazionalità concreta, secondo la nota definizione di Dalì. Lo e U. Zürn. D'altra parte, il contagio surrealista raggiunse il ceco F. Musica, L. Fini, J. Cornell, F. Labisse e S. Lepri, sino alla ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] , da considerarsi però con prudenza, secondo cui circostanza concreta per l'inizio del trasferimento, se non per il . Mazzantini, Milano-Napoli 1975; A. Roncaglia, Sul "divorzio tra musica e poesia" nel Duecento italiano, in L'Ars Nova Italiana del ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] parte è proprio di questa Chiesa visibile, concreta, non ancora in possesso della realizzazione piena honesta arte" e lo studio, un'ora al giorno, di "plana... musica". Nel cap. 19 si stabilisce ancora secondo quale piano il reggente dovesse tenere ...
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lingua
Lucia Onder
Pier Vincenzo Mengaldo
Pier Vincenzo Mengaldo
In senso proprio, per l'organo della bocca: Cv I I 12 né denti né lingua ha né palato; If XVII 75 Qui distorse la bocca e di fuor trasse [...] la cagione per che li versi del Salterio sono sanza dolcezza di musica e d'armonia; ché essi furono transmutati d'ebreo in greco e , ma gli effetti del castigo perdurano ancora).
Sui modi concreti con cui si esercitò la punizione divina, e l'immediata ...
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concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...