CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] delle Decretali, sorse un'ampia opposizione che si concretò nella difesa di questa cattedra "antichissima", fatta è ricordato come protettore di letterati, cultore di musica e "tra i musici un mecenate dal discernimento finissimo". Numerose le opere ...
Leggi Tutto
BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] Trasferitosi a Bologna, gli venne qui offerta più concreta protezione dal marchese G. G. Orsi. La fece rappresentare a Roma il suo ultimo melodramma, l'Eraclio, in tre atti (musicati il primo da ignoto autore, il secondo da F. Gasparini e il terzo ...
Leggi Tutto
Luigi Viola
Abstract
Viene analizzato il tema del cyberbullismo, per come delineato dalla l. 29.5.2017, n. 71, individuandone gli elementi caratterizzanti, accompagnati dalla disciplina giuridica [...] 1261 del 27.1.2014), è infatti l’ex insegnante di musica di una ragazza di soli quattordici anni suicidatasi a Novara nel 2013 de qua è applicabile anche per la sola messa in pericolo, in concreto, del bene protetto.
Dall’art. 1, co. 2, si desume ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Difesa’ del Risorgimento
Michele Ciliberto
Con il «Settecento riformatore», per riprendere il titolo del bel libro di Franco Venturi (5 voll. in 7 tomi, Torino 1969-1990), l’Italia si inserisce pienamente [...] unificazione federale o unità. […] E furono posti in maniera concreta, storica e attuale a un tempo, in relazione al presente filosofico in ambito sia ‘laico’ che ‘cattolico’, alla musica, grazie soprattutto a Giuseppe Verdi, autentico creatore, con ...
Leggi Tutto
CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] potere temporale della Chiesa è stato in ogni caso una realtà concreta, come è dimostrato dai molti interventi spesso operati nel corso dei 1493 (ibid., p. 83), ed inoltre un De arte musica, un De principatu, una In Sicarium Bartholomaeum oratio, un ...
Leggi Tutto
CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] 76 - preferì collocarsi su una linea di opposizione concreta impegnandosi nell'attività parlamentare e nell'analisi dei l'inaugurazione del monumento a Ruggero Bonghi, ibid. 1900; Musica gioiosa, in Aversa e Domenico Cimarosa, Napoli 1901, pp ...
Leggi Tutto
GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] che essa stessa ha osservato in gioventù), con toni concreti e espliciti (si accenna tra l'altro alla necessità, nobiltà delle donne del Domenichi (c. 264r) e nel Dialogo della musica del Doni, ma senza il nome di famiglia. è perciò probabile che ...
Leggi Tutto
MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] storia univoca [(] Questa storia non si ispira quasi mai alla realtà concreta, attuale. Infatti, in generale, il romanzo sceneggiato si ispira ad opere la scena madre, altamente commovente, e la musica, spesso di R. Ortolani, che entra violentemente ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da disciplina “tecnica” legata all’interpretazione dei testi della tradizione, l’ermeneutica [...] legate alla parola (archeologia, antropologia, storia materiale, musica, teatro…). Si tratta di un suggerimento che ha gli altri. Benché Gadamer si sia soffermato anche sulla concreta dinamica interpretativa (con nozioni quali “storia degli effetti”, ...
Leggi Tutto
MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] infittirono. Risalgono a quegli anni i Collages su carta da musica, opere lievi e intime, contrappunto per i giorni grigi 1944; l'anno successivo il M. partecipò alla mostra Art concret organizzata dalla galleria Drouin. Negli stessi spazi, nel 1947, ...
Leggi Tutto
concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...