SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] dell’equitazione, del volteggio, della danza, della scherma, della musica, accanto allo studio dell’italiano e del francese, della cosmologia e luogo di sociabilità, questi edifici svolsero una concreta funzione politica. Nel palazzo di città di ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] musicale, prima della presenza di una capacità creativa concreta, di un’attitudine a produrre forme precise»: così . 6-7, pp. 501-583); la voce H. Berlioz nell'enciclopedia La Musica, I, Torino 1966, pp. 479-495; Berlioz cent'anni dopo, in Chigiana ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] , il presupposto di ogni gesto e di ogni parola. La musica di Lucio è "provincia"; le lezioni private di suo fratello Lino F. scrisse Rancore e Inquisizione, dove l'ideologia si concreta in fatti e personaggi, senza residui letterari e " ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] a tempo pieno alla pittura: prima fu ospite del musicista Annibale Bucchi, primo violino nell’orchestra di S. d’arte moderna), furono incluse nella mostra Arte astratta e concreta in Italia, allestita presso la Galleria nazionale d’arte moderna ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] . si fa banditore di una retorica concreta, legata alla vita, lontana dall'insegnamento Segre, Lingua,Stato e società, Milano 1963, pp. 177 s.; G. Vecchi, Musica e scuola delle Artesa Bologna nell'opera diB. da Signa(sec. XIII), in Festschrift ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] , furono caratterizzati proprio dall'intreccio di rapporti di amicizia con gli umanisti, poeti e musicisti presenti a Ferrara, spesso nella loro più concreta veste di funzionari del duca. Divennero suoi confidenti Tito Vespasiano Strozzi e il figlio ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] Milano; la madre, di origini bavaresi, era appassionata di musica, lirica in particolare, di teatro e di letteratura, G. aveva intanto maturato la convinzione e la volontà di rendere concreta e attiva l'idea di un teatro d'arte (assimilata, ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] del Pecorone e dei sonetti magliabechiani acquisterebbe un'identità concreta, sia pure indiziaria. Egli farebbe parte della intravedere affinità con i rispetti e la poesia per musica, in particolare con Francesco Landino. Sintagmi significativi le ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] che si sono perse», una realizzazione di quell’«utopia concreta» di Ernst Bloch (Luciano Leonesi. Maestro di Teatro a (Istituto di Studi Musicali e Teatrali, poi CIMES, Centro di musica e spettacolo) e il corso di laurea. Nello stesso tempo ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] sa bene che. sul palcoscenico, tutto deve prendere consistenza concreta, ma altresì dev'essere risoluto a gettarsi senz'altro I tre dei Pra' di sopra,la riduzione in versi per musica de L'isola meravigliosa,la novella Quelli del padiglione).
Per la ...
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concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...