Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] tutta e francamente frammentaria, artistica, scoperta felice d'una forma d'umanità compatta e concreta nella pratica di un'arte: scrittura o pittura, o musica. O lo smantellamento lento e progressivo delle esperienze o dei lasciti d'una cultura ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] d'attestarlo e di rafforzarlo; ma, dai suoi svolgimenti concreti, emerge proprio la scarsa tenuta d'un punto di vista corpo e l'anima, la beltà fisica e spirituale, la poesia, la musica, il teatro, la sapientia, l’eloquentia, l’elocutio, il nesso tra ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] littérature? (1947), per rispondervi con la necessità di un rapporto concreto fra l'autore e il suo lettore reale ‛qui e il trionfo dell'ordine su quel disaccordo fra attualità e durata, music hall e mito, ch'egli stesso aveva espresso nel poema The ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] lo studioso si augura pertanto che «presto una concreta e organica attività di restauro e di commento vol. 32/1), pp. 255-8, per la sezione iv, Pittura-scultura-poesia-musica, 592-3, per la sezione v, Pittura e scultura, con commento e 1059 con ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] gli audaci tentativi compiuti nelle arti figurative e nella musica per soddisfare i nuovi bisogni espressivi dell'uomo moderno materia in sé), ma piuttosto una forma di letteratura ‛concreta'. In alcuni casi limite, le PIL forniscono materia bruta ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] letteratura e società si forma in una situazione socioculturale del tutto concreta. Si tratta, in sostanza, del momento in cui si , la protezione concessa ai poeti, agli artisti, ai musicisti (il patrocinio di George Sand da parte dell'editore Buloz ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] in se stessa, ma quanto vi s'incarna, e si concreta nella temperie dell'epoca, nell'immagine d'un Eroe, nella simbolo di libertà nei drammi del Goethe e nelle musiche beethoveniane, poco abbisognava del «miracolo» napoleonico per farsene ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] dialettica retorica) e quelle scientifiche del Quadrivio (aritmetica musica geometria astrologia). E dopo che nell’alto Medioevo però dal piano teorico degli enunciati generali a un piano concreto, la realtà è molto diversa, perché Galilei ha sempre ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] 1827, recensendo le Operette morali, colse l'originalità di quella "musica - altamente melanconica - le cui voci tutte si rispondono e , innervata di memoria storica e dall'esperienza concreta dell'effimero, segnava il discrimine fra la rassegnazione ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] , da considerarsi però con prudenza, secondo cui circostanza concreta per l'inizio del trasferimento, se non per il . Mazzantini, Milano-Napoli 1975; A. Roncaglia, Sul "divorzio tra musica e poesia" nel Duecento italiano, in L'Ars Nova Italiana del ...
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concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...