Archeologo e storico del cristianesimo, morto a Schweinfurt il 17 ott. 1940. Presso l'univ. di Bonn è stato creato il Dölger-Institut (1955) che pubblica lo Jahrbuch für Antike und Christentum (dal 1958) [...] e prosegue il Reallexikon für Antike und Christentum.
Bibl.: Una bibliografia degli scritti di D. in Byzantinische Zeithscrift, XLIV (1951), Festschrift Franz Dölger, pp. 1-50; Th. Klauser, F. J. D., Leben und Werk, Münster 1956. ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] zur Adagruppe, ABA, n.s., 42, 1956, pp. 16-20; G. de Francovich, Il ciclo pittorico della chiesa di S. Giovanni a Münster (Müstair) nei Grigioni, Arte lombarda 2, 1956, pp. 28-50; H. Löwe, Von Theoderich dem Grossen zu Karl dem Grossen. Das Werden ...
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honorificabilitudinitate
Esempio (VE Il VII 6) di parola che, essendo di più di undici sillabe, eccede la misura di qualunque verso volgare (duodena perficitur sillaba in vulgari, et in gramatica tredena [...] è dato da Uguccione, che forse è la fonte dantesca diretta. Compare anche nell'Ars poetica di Gervasio di Melkley (ediz. Gräbener, Münster W. 1965, 210), e poi in Albertino Mussato (De Gestis Henrici VII, in Rer. Ital. Script. X 376) e, appunto come ...
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KÖNIG, Heinrich Joseph
Giovanni Vittorio Amoretti
Scrittore tedesco, nato il 19 marzo 1790 a Fulda, morto il 23 settembre 1869 a Wiesbaden. Partecipò alla dieta dello stato di Assia. Un suo scritto, [...] romanzi storici e racconti varî.
Ediz. Gesammelte Schriften, Lipsia 1854-1868, in 20 voll.; Ausgewählte Romane, Lipsia 1875, in 15 voll.
Bibl.: H. Halbeisen, H. J. K.: Ein Beitrag zu Geschichte des deutschen Romans in 19. Jahrh., Münster 1915. ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] in PL, CVII-CXII; Giovanni Scoto Eriugena, Opera, ivi, CXXII; id., De divisione naturae, a cura di C.A. Schlüter, Münster 1938; Onorio Augustodunense, Opera, in PL, CLXXII; Pietro Abelardo, Opera, ivi, CLXXVIII, CLXXX; id., Scritti, a cura di M. Dal ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] ambassadeurs... de France..., XXVI, a cura di P. Duparc, Paris 1958, pp. 2, 8 s.; ad vocem in Acra pacis Westphalicae, s. 1, I, Münster-Westfalen 1962 e s. 2, I, ibid. 1969 e II, ibid. 1976; Capita selecta Veneto-Belgica, I, 1629-31, a cura di J. J ...
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FRIBURGO in Brisgovia (ted. Freiburg im Breisgau)
I. Voss
Città della Germania (Baden-Württemberg), situata presso le pendici occidentali della Selva Nera, sul fiume Dreisam, al limite meridionale della [...] 73; W. Noack, Die Kunstgeschichte, in Freiburg und der Breisgau, Freiburg im Brgs. 1954, pp. 119-155; A. Tschira, Das Münster zu Freiburg, Freiburg im Brsg. [1954]; H. Lützeler, Der Turm des Freiburger Münsters, Freiburg im Brsg. 1955; G. Münzel, Der ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] . La giovinezza del C. trascorse tutta a Siena, fino a quando lo zio Fabio, inviato da Innocenzo X quale legato a Münster e poi ad Aquisgrana per seguire le trattative di pace, lo volle con sé in Germania, certamente per arricchirne l'esperienza e ...
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Hemsterhuis, Franciscus
Filosofo olandese (Franeker, Frisia, 1721 - L’Aia 1790). Figlio del filologo classico Tiberio H., studiò presso l’univ. di Leida, interessandosi in partic. di filosofia platonica. [...] Amalia Gallitzin, grazie alla quale egli conobbe Jacobi, Lessing, Herder e Goethe e fu introdotto nel circolo di Münster che alla principessa faceva capo. Goethe e Herder in partic. subirono per certi aspetti l’influsso delle idee filosofiche ...
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Anabattista (n. Welsberg - m. sul rogo a Innsbruck nel 1536). A partire dal 1528, guidò l'emigrazione dei Tirolesi in Moravia; qui moderò i contrasti sorti fra le diverse comunità e correnti anabattiste, [...] e non riconoscevano autorità religiosa o civile oltre quella dei loro predicatori; ma, a differenza degli anabattisti di Münster, essi, seguendo l'insegnamento di H., non giungevano alla rivolta armata, abbracciavano anzi il principio della non ...
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