Foster, Jodie
Federico Chiacchiari
Foster, Jodie (propr. Alicia Christian)
Attrice e regista cinematografica statunitense, nata a Los Angeles il 19 novembre 1962. Ha vinto due volte il premio Oscar [...] ragazzi e un leone). Al 1973 risale la sua interpretazione di Becky Thatcher in Tom Sawyer di D. Taylor, mentre l'anno successivo M. Scorsese la scelse per il ruolo della figlia in Alice doesn't live here anymore (Alice non abita più qui). Nel 1976 ...
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Regista cinematografico, nato a Varigotti, frazione di Finale Ligure (Savona), il 4 settembre 1913, morto a Roma il 28 dicembre 1985. Dai quattro mesi ai dodici anni visse in America Latina. Ritornò in [...] ; ufficiale del genio, ebbe l'incarico di aiutare M. Camerini e M. Soldati durante le riprese di Il grande appello. film a episodi e, fra il 1971 e il 1982, opere televisive in più puntate (Vita di Leonardo, Il furto della Gioconda e Giuseppe Verdi ...
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MAGNI, Luigi
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico, nato a Roma il 21 marzo 1928. Affascinato dalle consuetudini e dagli umori antichi della sua città, M. ha ricavato da tale denso repertorio municipale [...] dei babbuini (1974), egli fosse tentato dal mito del buon selvaggio. Un colorito ritratto di s. Filippo Neri M. offrì in State buoni se potete (1983).
Bibl.: Attualità cinematografiche 1973, a cura di L. Bini, Milano 1974; Attualità cinematografiche ...
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TAVIANI, Paolo e Vittorio
Francesco Bolzoni
(App. IV, III, p. 582)
Registi e sceneggiatori cinematografici. Servendosi di forme miste in cui la nota umoristica si affianca talvolta alla drammatica, [...] errare di un gruppo di uomini e donne che, in un giorno del 1944, abbandonano le case per congiungersi Orto, La notte dei desideri. Il cinema dei fratelli Taviani, Palermo 1987; P.M. De Santi, I film di Paolo e Vittorio Taviani, Roma 1988; La bottega ...
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Regista e sceneggiatore statunitense, nato a Newark (New Jersey) l'11 settembre 1940.
Influenzato dal cinema di J.-L. Godard e dalla scuola underground statunitense, diede piena espressione al proprio [...] di A. Hitchcock. I modelli cinematografici del successivo Blow out (1981) sono invece M. Antonioni (Blow-up, 1966) e F.F. Coppola (The conversation, 1974; La conversazione). In Blow out è il suono, più che l'immagine, che rivela, dietro un rumore ...
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RICHARDSON, Tony
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema inglese, nato a Shipley (Yorkshire) il 5 giugno 1928. Considerato con L. Anderson e K. Reisz uno dei pionieri del Free Cinema che teorizza nel periodico [...] and filming, febbr. 1966, Londra; Autori vari, Panoramica sobre Richardson, in Film Ideal, n. 213, Madrid 1969, con biofilmografia; M. Wierzewski, T. Richardson, in Kino, n. 1, Varsavia 1970; R. Lefevre e R. Lacourbe, Trente ans de cinéma britannique ...
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Zhang Yimou
Simone Emiliani
Regista cinematografico cinese, nato a Xi'an (Shaanxi) il 14 novembre 1951. Ha iniziato la carriera come direttore della fotografia (ha lavorato, tra gli altri, con Chen [...] sguardo narcisista del suo autore, segno di una visione che, dietro la consueta accuratezza formale, si ricicla stancamente.
bibliografia
M. Diana, Il cinema di Zhang Yimou, in Segnocinema, 1992, 58, pp. 8-12.
Zhang Yimou, il nuovo volto della Cina ...
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Regista e attore di cinema sovietico, nato a Belozerka, in Ucraina, il 25 settembre 1920. Compie studi teatrali a Rostov sul Don, lavora nel cinema dal 1946, a Mosca, come assistente di S. Gerasimov, con [...] Istituto di cinematografia di Mosca. È questa ufficialità che, in seguito, gli permette di realizzare senza risparmio di mezzi hanno combattuto per la patria (1974), dall'omonimo poema in prosa di M. Šolochov: tutte opere che se hanno dato spazio a ...
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PETROVIĆ, Aleksandar
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema iugoslavo, nato a Parigi il 14 gennaio 1929. Dopo prove felici nel settore del documentario e del cortometraggio, esordisce nel 1961 nel lungometraggio, [...] Biče skoro propast sveta (Piove sul mio villaggio), 1969, in equilibrio costante fra il simbolo e la narrazione oggettiva; con Maestro e Margherita), 1972, una riduzione del romanzo di M. Bulgakov senza vere qualità visionarie, e Gruppenbild mit Dame ...
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FORMAN, Miloš
Gian Luigi Rondi
Regista cecoslovacco, nato a Čáslav, nella Boemia centrale, il 18 febbraio 1932. Dopo un felice esordio all'insegna del cinema verità, ma in cifre furbescamente caricaturali [...] di quegli scontri generazionali che, in cifre anche più concluse, dovevano modi volutamente improvvisati, in linea con le conquiste , adesso però in una chiave maliziosamente in Film Kultura, n. 5, sett.-ott. 1966; Jiří Janoušek, Formasêv spêsob, in ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...