L’arte di dipingere in piccole proporzioni su pergamena, carta, rame, avorio ecc.
Il libro miniato
I trattati e la tecnica. - Come decorazione pittorica del libro manoscritto, a piena pagina o limitata [...] , su papiri. Tuttavia non ci sono pervenuti manoscritti illustrati anteriori al 4° sec. d.C. e la nostra conoscenza dellam. più antica si basa essenzialmente su testimonianze letterarie e su copie medievali.
Ricettari e trattati hanno tramandato nel ...
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Poeta (Napoli 1569 - ivi 1625). Avviato alla giurisprudenza, si diede invece alla poesia e con tale successo che, cacciato di casa dal padre per la sua vita sregolata, trovò subito mecenati tra letterati [...] seppe entrare nelle grazie di Carlo Emanuele I, che gli concesse il titolo cavalleresco dell'Ordine dei santi Maurizio e Lazzaro (onde la frequente designazione di "cavalier M."). Della rivalità che sorse allora con il segretario del duca, il poeta G ...
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Uomo politico e scrittore (Taranto 1821 - Roma 1884). Recatosi a Parigi nel 1838, strinse relazioni con gli esuli italiani, e specialmente con Gioberti. Tornato in Italia nel 1843, fu espulso da Milano [...] nel 1856, divenne direttore. Acceso difensore di Carlo Alberto, di Gioberti e Cavour, che gli affidò delicate missioni, M. ebbe parte nell'annessione dell'Emilia e della Toscana e fu poi deputato dal 1860 al 1876 e dal 1880 al 1884. Fra il 1860 e il ...
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Scrittore (Tricarico 1923 - Portici 1953). Di umile origine, socialista, fu sindaco di Tricarico dal 1946 al 1950, quando fu arrestato sotto l'infondata accusa di irregolarità amministrative; in seguito, [...] 'intervento di C. Levi, ottenne un impiego presso l'Istituto agrario di Portici diretto da M. Rossi Doria. Trasse dalla sensibilità ai problemi sociali della sua terra motivi per alcune opere comparse postume: l'inchiesta Contadini del Sud (1954), il ...
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Forma di governo nella quale i poteri di sovranità popolare e nazionale fanno capo a un’autorità sostanzialmente, ma non esclusivamente, monopersonale, basata su fattori di legittimazione tradizionale [...] popolare; il diritto divino dei re, tuttavia, si affermò solo alle soglie dell’età moderna, contribuendo al passaggio dalla m. elettiva alla m. ereditaria. Il principio dell’ereditarietà si stabilì in Francia con la legge salica, in Spagna con la ...
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Complesso fenomeno religioso per cui, nelle maggiori religioni, alcuni individui si allontanano dalla consueta vita sociale, per realizzare nel modo più completo i principi della fede in vita solitaria [...] ebbe il suo più alto esponente in s. Bernardo di Chiaravalle. Riforma del m. benedettino sono i camaldolesi e i certosini, sensibili alle esigenze dell’eremitismo, i vallombrosani ecc.
Il monastero
Il monastero, residenza religiosa stabile destinata ...
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Cronista (n. 1046 circa - m. 1115 o 1117), monaco. Di nobile famiglia, educato a Montecassino, ebbe dall'abate Oderisio l'incarico di scrivere la vita dell'abate Desiderio, che egli ampliò in una storia [...] del monastero, Chronica monasterii Casinensis, redatta anche su materiale archivistico oltre che su ricordi personali; da ciò il valore dell'opera, che si spinge nel racconto fino al 1075. Nominato cardinale vescovo di Ostia da Pasquale II, tenne ...
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PIETRO Diacono
Filippo Ermini
Figlio di Egidio dei conti di Tuscolo, nobile di Roma, nacque in questa città il 1107 e apprese le lettere latine nelle scuole ecclesiastiche; poi, ancor giovane, fu monaco [...] e Innocenzo II, che li aveva scomunicati come partigiani dell'antipapa Anacleto. Difese egli con efficacia la causa 257; Migne, Patr. Lat., CLXXIII, coll. 462-479; M. Manitius, Geschichte der lateinischen Literatur des Mittelalters, III, Monaco 1931 ...
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MICCA, Pietro
Armando Tallone
Nato in Sagliano, ora Sagliano Micca, il 6 marzo 1677, fu incorporato il 28 luglio 1705 nella compagnia dei minatori, l'anno prima che i Francesi ponessero l'assedio a [...] la porta che era stata chiusa loro in faccia, quando P. M., visto il pericolo, allontanato il compagno, diede fuoco alla mina si meritava.
Bibl.: A. Manno e V. Armando, Bibliografia dell'assedio di Torino: Pietro Micca, in Le campagne di guerra in ...
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MANCINELLI, Giuseppe
Palma Bucarelli
Pittore, nato in Napoli il 17 marzo 1813, morto il 25 marzo 1875 a Palazzolo Castrocielo (Caserta). Allievo di Costantino Angeli a Napoli, formò la sua personalità [...] l'influenza dei Cornelius e, soprattutto, dell'Overbeck. Tornato a Napoli nel 1851 costretto dai limiti dell'osservazione realistiCa, S. Maria di Piedigrotta, di S. Gennaro dei poveri, della Trinità dei pellegrini e di S. Lucia in Napoli. Dipinse ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...