Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] ), possono raggiungere una considerevole altezza in condizioni favorevoli, arrivando fino a 5-10 m; in questa zona, tuttavia, poco rimane della vegetazione originale.
Lo sfruttamento di alberi e arbusti ha costituito una risorsa naturale importante ...
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Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] o ancora "la foglia e lo stelo sono pungenti come quelli dell'aparina" e così via. Questo procedimento, che in mancanza di . Orientalistiek, Uitgeverij Peeters, 1990.
Betrò 1988:, Betrò, M. Carmela, Erbari nell'antico Egitto, "Egitto e Vicino Oriente ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] delladella loro società.
Bibliografia
Akins 1987: Akins, Nancy J., Faunal remains from Pueblo Alto, in: Investigations at the Pueblo Alto complex, Chaco Canyon, New Mexico, 1975-1979, edited by Frances J. Mathien and Thomas C. Windes, Santa Fe (N.M ...
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Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] e un più alto investimento nella riproduzione.
Queste idee sono state verificate tramite esperimenti su moscerini della frutta eseguiti, tra gli altri, da M. Rose, L. Partridge, E. Hillesheim e B. Zwaan (Steams e Kaiser, 1996) con risultati in ...
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Cellula. Fisiologia e patologia della cellula
Jacopo Meldolesi
L'identificazione della cellula come unità fondamentale della materia vivente è stata confermata attraverso l'osservazione ‒ dapprima al [...] ridistribuzione del proprio materiale vivente in due cellule (fase M, mitosi). Lo scopo di quest'ultima fase è sintesi di specifiche proteine e inibito da altre, la più famosa delle quali è il prodotto del protoncogene BCL-2. Una volta entrata ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] . Diviene così possibile la costituzione di città e di società complesse.
L'orto mediterraneo
Nelle prime fasi dell'agricoltura le terre venivano considerate m bene comune, ed è verosimile che con l'utilizzo di attrezzi :udimentali in legno e pietra ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] onoranze la città di Chiavari.
Un elenco completo delle opere del D. è in M. Geremicca, L'opera botanica...; ricordiamo i lavori più significativi: Relazione sull'apparecchio della fecondazione delle Asclepiadee..., in Gazzetta medica di Torino, s. 2 ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] alle opere di U. A., Studi di A. Baldacci, E. De Toni, L. Frati, A. Ghigi, M. Gortani, F. Morini, A. O. Ridolfi, A. Sorbelli, Bologna 1907; Onoranze a U. A. nel III Cent. della sua morte, Imola 1908; L. Frati, U. A. e Ferrara, Ferrara 1908; G. B. De ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] di D. C., in La rivoluzione napol. del 1799, Bari 1926, pp. 251-261; N. Rodolico, La legge sui feudi della Repubblica napol., in Studi in on. di M. Schipa, Napoli 1926, pp. 146 ss. (da vedere però unitamente a G. Galasso, La legge napol. del 1799, in ...
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DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] ), pp. 37 s.; G. Lazzari, Storia della micologia ital., Trento 1973, ad Ind.;F. A. Stafieu, in Taxon (Utrecht), XXIII (1974), p. 562; Id.-R. S. Cowan, Taxonomic literature, Utrecht 1976, pp. 622-625; M. Mariotti-R. Poggi, Contributo alla conoscenza ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...