Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] inciso e spianato. Solo al centro, nella regione di Alice Springs, si superano più volte i 1000 m di altezza. Sul lato orientale dello zoccolo australiano è presente la Grande Catena Divisoria, che abbraccia tutta la facciata del continente da Capo ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] dal centro del n., e misurando quelle deflesse ad angoli molto elevati, stimarono che le dimensioni del n. dovevano essere dell’ordine di 10−14 m. Da misurazioni di questo stesso tipo, e da altre successive, si sa che se si immagina che il n. sia ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] Ratdolt, B. Maler, P. Loslen e A. Manuzio. Nel resto dell’Europa la stampa si diffonde dopo il 1470, anno in cui è G. Hardoyn e il libraio S. Vostre. In Italia, ne produssero N. Jenson; M. Moravo e C. Preller a Napoli; L.A. Giunta (1501) e F. ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] G. Fabrici d’Acquapendente, W. Harvey e M. Malpighi. Fu Harvey a formulare per primo l’importante principio che tutti gli animali provengono dall’uovo per una graduale comparsa delle varie parti dell’essere futuro. I primi a sperimentare sull’uovo ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] duttili e a σu per i materiali fragili.
I criteri di r. più importanti sono: a) criterio della massima tensione normale, dovuto a W.J.M. Rankine: il cedimento del materiale si verifica quando in un punto qualsiasi la massima tensione principale (di ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] nella direzione ϑ). Essa è descritta da una formula (M.N. Rosenbluth, 1950) in cui la sezione d’urto in uno o più differenziali, i cui coefficienti sono in generale funzioni delle variabili. Per es., il differenziale di una funzione di due variabili f ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] del rapporto tra una forza e un’area: [p]=F l–2. Unità di misura della p. nel Sistema internazionale è il pascal (1 Pa=1 N/m2); unità non SI ’incirca che nella troposfera la p. si dimezzi ogni 5500 m di altezza.
Altri tipi di pressione
P. critica
P. ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] America, la g. naturale fu studiata scientificamente molto più tardi. Nel 1736, da Quito, C.-M. de La Condamine inviò all’Accademia delle scienze di Francia alcuni campioni di g., avvertendo che questa era ottenuta dal liquido, bianco come latte, che ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] decorso obliquo nello speco vertebrale, vengono a formare un fascio di nervi paralleli al m., la cosiddetta coda equina, con riduzione della parte terminale del m. a un esile cordone, non nervoso, il filum terminale. Nei Vertebrati diversi dall’Uomo ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] culture.
La nozione di ciclo di sviluppo venne elaborata negli anni 1940 dall’antropologo britannico M. Fortes in relazione allo studio della parentela e della famiglia. Fortes osservò che il ciclo di vita dei componenti di una famiglia influenza la ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...