Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] esistono numerosissime, con i più diversi caratteri chimici e fisici. La normativa italiana (d.m. 1° febbraio 1983) stabilisce una classificazione delle a. minerali in base alla quale alla denominazione «acqua minerale naturale» può essere aggiunta ...
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Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] . Le ricerche elettrochimiche di Davy furono proseguite da M. Faraday (1832), il quale introdusse il concetto di ione ed eseguì studi quantitativi fondamentali sulla elettrolisi che portarono alla formulazione delle sue due leggi e che risultarono in ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] 6° sec. a.C., in Grecia, la fusione è utilizzata sistematicamente per la produzione di sculture in m. di grandi dimensioni, grazie al perfezionamento della tecnica di fusione a cera persa. L’oggetto viene modellato in cera attorno a un’anima in terra ...
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radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] ’ossigeno:
[8] RO−OR + Mn+ → RO∙ + RO- + M(n+
(Mn+=Cu+, Fe2+, ecc.).
Abstract di approfondimento da Radicali riducenti, e quindi la sua assunzione al di fuori delle sinergie e delle compensazioni presenti in un alimento o in una dieta può ...
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Metodo fisico di separazione che permette di frazionare una miscela nei suoi componenti sfruttando la differente distribuzione fra due diverse fasi messe a contatto. La c., sviluppata per la prima volta [...] nel 1903 da M. Tswett (con il metodo per adsorbimento su colonne), è stata da allora molto perfezionata e si che invece è fissa per cui viene detta stazionaria. A seconda dello stato di aggregazione delle fasi la c. viene suddivisa in: c. gassosa, in ...
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transuranici, elementi Elementi che nel sistema periodico vengono dopo l’uranio, avendo numero atomico maggiore di 92. Non sono presenti in natura se non in tracce minime e sono stati prodotti artificialmente.
Nel [...] messa in pratica: nel 1940 E.M. Mc Millan e P.H. Abelson poterono osservare la formazione di 239Np per bombardamento di 238U con neutroni. A partire da questa data è cominciato lo studio sistematico delle proprietà di elementi transuranici. Sono ...
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petrolio Liquido oleoso, più o meno denso e viscoso, di colore da giallo a bruno scuro e a nero, dotato di fluorescenza da verde ad azzurra, di odore caratteristico, costituito prevalentemente da idrocarburi [...] a cui si accompagna anche la formazione di metano. Durante questa fase, per effetto della subsidenza, lo spessore dei sedimenti può raggiungere e superare anche i 2000 m e la temperatura aumentare fino a 150 °C. In queste condizioni la pressione sui ...
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Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] Francia per opera di P.-L.-T. Héroult e contemporaneamente negli Stati Uniti per opera di Ch.M. Hall, fu brevettato il processo di preparazione dell’a. per elettrolisi dell’allumina disciolta nella criolite fusa.
Dopo l’ossigeno e il silicio l’a. è l ...
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Fenomeno in virtù del quale una sostanza, detta catalizzatore, presente anche in piccola quantità, modifica la velocità di una reazione chimica, senza entrare a far parte della composizione dei prodotti [...] di diffusione del reagente nei pori; per piccoli diametri tale diffusione ha luogo con il meccanismo di M. Knudsen che implica una serie di collisioni delle molecole con le pareti dei pori stessi. Infine τ è un parametro chiamato tortuosità, uguale a ...
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Fenomeno chimico che provoca il graduale deterioramento di una sostanza solida, per lo più un metallo, per effetto di agenti esterni.
Il processo di corrosione
Quasi tutti i metalli esistono in natura [...] ci si riferisce a quantità che risultino proporzionali all’entità della c. stessa, quale la perdita di massa del provino. Quantitativamente la c. può quindi essere espressa come la massa M di materiale asportata per unità di superficie nell’unità di ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...