alfa, particèlle Particelle materiali emesse con alta velocità dai nuclei degli atomi delle sostanze radioattive, identificate, intorno al 1900, da lord Rutherford. Sono costituite da nuclei di elio [...] sono l’uranio e il radio. Vi è una relazione semplice fra l’energia, E, delle particelle α emesse e la vita media, τ, della sostanza che le emette, scoperta sperimentalmente da H. Geiger e J.M. Nuttal: log1/τ = A + BE, dove A e B sono costanti.
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barrièra sònica In aerodinamica, la b. s. (o del suono) è il complesso di difficoltà aerodinamiche che un corpo (in particolare un velivolo) in moto in un mezzo gassoso (per es. nell’aria) deve vincere [...] della b. s., al crescere della velocità del corpo, per effetto dell’arresto della poiché, a differenza della b. s., la ostacolo al raggiungimento delle più alte velocità, zone di arresto della corrente si ha un aumento ΔT della temperatura pari a ...
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Fisico (Rudkøbing, Langeland, 1777 - Copenaghen 1851). Nel 1794 fu ammesso all'univ. di Copenaghen dove studiò chimica, farmacia, fisica, astronomia e matematica, dedicandosi tuttavia anche a [...] La scoperta dell'elettromagnetismo fu annunciata nello scritto Experimenta circa effectum conflictus electrici in acum magneticam (1820) ed ebbe subito grande risonanza nel mondo scientifico a seguito di ricerche da parte di F. Arago, A.-M. Ampère, J ...
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chimica Metodo-r. Rapida perturbazione dell’equilibrio di una reazione chimica mediante variazioni di temperatura (provocate da assorbimento di microonde o di energia luminosa prodotta da laser) o di pressione [...] ) realizzate in tempi brevissimi (in genere dell’ordine di qualche microsecondo), e sulla registrazione dell’evoluzione del sistema reagente durante il ripristino dell’equilibrio. Questo metodo, introdotto da M. Eigen nel 1954, consente lo studio ...
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Economia
Si dice che due beni x e y sono legati da una relazione di complementarità e sono quindi definiti beni c., se all’aumentare del prezzo del bene x la domanda del bene y diminuisce o, reciprocamente, [...] evento fisico è legata all’osservazione dell’evento, ne segue che la descrizione M, si chiama insieme c. di M (o c. di M, senz’altro) l’insieme formato dagli elementi di I non appartenenti a M, e lo si indica in genere con il simbolo M´oppure con ∁M ...
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Fisico (Strzelno, Prussia, 1852 - Pasadena 1931). Dopo aver insegnato per alcuni anni negli Stati Uniti, perfezionò i suoi studî di fisica in Europa; professore di fisica a Cleveland nel 1882 e dal 1892 [...] l'interferometro che da M. prese il nome, impiegato dopo in innumerevoli altre ricerche. Nel 1890 suggerì l'applicazione del suo metodo interferenziale alle misure astronomiche, in particolare alla misurazione del diametro delle stelle, da lui poi ...
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Strumento di misura, detto anche analizzatore (o misuratore) universale (o tester), per tensioni e correnti (anche alternate), resistenze e spesso altre grandezze quali capacità, frequenza, attenuazione, [...] genere era di qualche decina di kΩ/volt. Un significativo progresso è stato ottenuto basando il m. su un voltmetro elettronico. Si sono così raggiunti valori dell’impedenza di ingresso, negli strumenti di uso comune, di qualche MΩ/volt. Si sono poi ...
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Fisico (Vienna 1878 - Cambridge, Inghilterra, 1968). Dopo aver conseguito nel 1905 il dottorato a Vienna, dal 1926 al 1933 fu docente nell'univ. di Berlino, dove lavorò sotto la guida di M. Planck, e successivamente [...] con neutroni lenti. Essendo di origine ebraica, nel 1938 dovette abbandonare Berlino e si rifugiò a Stoccolma. Sul finire dell'anno, venuta a conoscenza che F. Strassmann e Hahn avevano osservato la presenza di bario nei prodotti del bombardamento ...
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Fisico (Lilla 1870 - New York 1942), prof. di chimica fisica alla Sorbona (1898-1940), membro dell'Accademia delle scienze di Parigi (dal 1923), creatore del Centro nazionale di ricerche scientifiche; [...] , ricollegandosi a lavori di A. Einstein e di M. von Smoluchowski, verificò l'esistenza di una distribuzione France (dal 1946), ha svolto ricerche nel campo della fisica teorica del nucleo (in partic. delle reazioni nucleari a catena) ed è stato dal ...
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Fisico teorico giapponese naturalizzato statunitense (Tokyo 1921 - Osaka 2015). Conseguito il PhD in fisica presso l'Università di Tokyo (1952), ha insegnato prima in quella sede e poi all'Università di [...] un modello dinamico di particelle elementari basato su un'analogia con la superconduttività (1961); in collab. con M. Y. Han, della Syracuse University, ha introdotto (1965) il concetto di colore o carica di colore, essenziale nel Modello Standard ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...