Consigliere (m. 488) dell'imperatore Zenone; dopo aver sostenuto (475) l'usurpatore Basilisco, tornò a schierarsi con Zenone, che lo nominò magister officiorum (476), console (478), magister militum per [...] l'Oriente (481). Recatosi nel 481 ad Antiochia, tramò con Odoacre, Armeni e Persiani contro Zenone; bloccato quindi in una fortezza dell'Isauria (484-488), tradito e caduto nelle mani del nemico, fu decapitato. ...
Leggi Tutto
Seconda moglie (m. 388) dell'imperatore Valentiniano I (che sposò nel 370) e madre di Valentiniano II che, morto il padre, fu proclamato Augusto a soli quattro anni; dopo la morte del figliastro Graziano, [...] G. ebbe una notevole ingerenza nella politica, soprattutto religiosa, favorendo l'arianesimo. Nel 387, dopo l'invasione di Massimo in Italia, si rifugiò a Tessalonica presso Teodosio ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 963) dell'imperatore Romano I Lecapeno, fu dal padre associato al trono (928) insieme con i fratelli Cristoforo e Costantino. Con quest'ultimo (Cristoforo era morto nel 931) rovesciò il padre [...] dal trono, relegandolo in un convento (944). Fatto arrestare a sua volta assieme al fratello (945) da Costantino VII Porfirogenito, sovrano legittimo, fu relegato in un convento ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 79 - m. 45 a. C.) dell'oratore M. Tullio Cicerone, sposa di C. Calpurnio Pisone Frugi (63-57), poi, rimasta vedova, di Furio Crassipede (56-51), quindi, divorziata, di P. Cornelio Dolabella [...] (50), dal quale divorziò nel 46. È nota soprattutto perché il padre, che l'amò teneramente, parla spesso, nelle lettere, delle sue tristi vicende. ...
Leggi Tutto
Seconda figlia (m. 1745) dell'imperatore Giuseppe I e di Guglielmina Amalia di Hannover. Sposò (1722) il principe Carlo Alberto erede dell'elettore di Baviera. In virtù anche di tale matrimonio Carlo Alberto, [...] divenuto elettore alla morte del padre, rivendicò per sé, alla morte di Carlo VI, la successione nei dominî asburgici con il nome di Carlo VII ...
Leggi Tutto
Gran maestro (m. 1382) dell'Ordine teutonico, a partire dal 1351. Rialzò il prestigio politico e la potenza dell'ordine, che sotto la sua guida raggiunse il massimo splendore, e fu fautore di un'intensa [...] attività di colonizzazione interna. Sconfisse in battaglia i Lituani a Rudau (1370) e si alleò con la lega anseatica contro i Danesi ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1166 - m. 1200) dell'imperatore Federico I e di Beatrice di Borgogna, ereditò la Borgogna (1184) alla morte della madre. Si unì in matrimonio con una nipote di Filippo II Augusto di Francia, [...] dalla quale ebbe una figlia, Beatrice. Di natura autoritaria, non godette le simpatie dei fratelli Enrico VI e Filippo di Svevia ...
Leggi Tutto
Khān turco (m. 1406) dell'Orda d'oro, regnò sulla Russia meridionale, nel territorio dei Cumani, nella seconda metà del sec. 14º. Sotto di lui l'Impero dell'Orda ebbe un ultimo periodo di vigore (presa [...] e sacco di Mosca, 1382), ma fu definitivamente abbattuto da Tamerlano (1395) ...
Leggi Tutto
Figlia (m. 394) dell'imperatore Valentiniano I; quando l'usurpatore Massimo invase l'Italia, si rifugiò con la madre e col fratello Valentiniano II a Tessalonica presso Teodosio il Grande che la sposò [...] nel 388. Fu madre di Galla Placidia ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1733) dell'omonimo; ministro di Filippo V, viceré di Navarra, poi di Sardegna. Morì senza figli e il titolo di duca di V. fu portato dalla sorella Caterina ai Fitz James Stuart, duchi di Berwick. ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...