(o panda gigante, o panda maggiore) Specie (Ailuropoda melanoleuca) di Mammifero Carnivoro, unico rappresentante della famiglia Ailuropodidi, o, secondo classificazioni alternative, incluso negli Ursidi. [...] a bambù. Simile a un orso, lungo fino a 1,5 m, pesa 100-120 kg, mantello folto con caratteristico disegno bianco e nero manipolazione del bambù, costituito da un adattamento dell’osso sesamoide dell’arto anteriore. Talvolta caccia o consuma le ...
Leggi Tutto
Phylum comprendente circa 1500 specie, tutte parassite, ripartite nelle classi Myxosporea e Actinosporea. La posizione sistematica di questo phylum è controversa. La determinazione di sequenze di RNA ribosomiale [...] , e che i loro parenti più vicini siano un gruppo di Celenterati, che come i M. presentano fasi parassitarie intracellulari. L’ipotesi dell’appartenenza dei M. ai Metazoi è anche avvalorata dal fatto, noto ormai da tempo, che essi possiedono spore ...
Leggi Tutto
In zoologia, duplicatura cutanea che in alcune specie di Mammiferi volatori e arboricoli è tesa fra collo, arti anteriori, arti posteriori e coda. Sono muniti di ampio p. tutti i Chirotteri, nei quali [...] come un paracadute permettendo all’animale di superare distanze anche notevoli (oltre 60 m per i Dermotteri) con volo planato. Il genere Draco, lucertole Agamidi dell’Asia sud-orientale, è munito di espansioni cutanee aliformi, sorrette dalle coste ...
Leggi Tutto
Medicina
Tratto terminale del canale alimentare, che sta al di sotto di un piano passante per il margine libero delle valvole semilunari del retto. È costituito essenzialmente da un rivestimento continuo [...] formato in parte da fibre lisce, emanazioni della tunica muscolare del retto (muscolo sfintere interno esterno). Tra le malattie caratteristiche dell’a. sono le emorroidi, le ’esterno, per consentire lo svuotamento dell’alvo in caso di ostruzione agli ...
Leggi Tutto
Zoologia
Il maschio adulto della pecora (detto anche ariete). La sua carne, opportunamente sgrassata e trattata, è apprezzata in alcuni paesi, in particolare nell’Europa settentrionale. La pelle conciata [...] . La pelliccia, conciata e rasata, generalmente con il pelo nella parte interna (m. rovesciato), è usata per vari capi di abbigliamento.
Effetto m. In zootecnia, la sincronizzazione dell’estro nelle pecore che serve a rendere simultanei i parti e più ...
Leggi Tutto
Ordine di Rettili Arcosauri fossili, affini ai Saurischi. Erbivori, bipedi o quadrupedi, presentavano affinità scheletriche con gli Uccelli: il pube con post-pube disposto parallelamente all’ischio; premascellari [...] becco corneo. Animali giganteschi, come Stegosaurus del Giurassico dell’America Settentrionale (5 m di lunghezza), Triceratops del Cretaceo (8 m), Iguanodon bipede, anche del Cretaceo (10 m), erano caratterizzati da un dermascheletro sempre presente ...
Leggi Tutto
Famiglia di Mammiferi Artiodattili Tilopodi, di statura grande o media, pelame lungo e lanoso, collo lungo, cosce libere dal tronco, piede anteriore e posteriore con le dita riunite, zoccoli brevissimi [...] a lungo la fame e la sete. Sono usati come animali domestici. La famiglia, originaria dell’America Settentrionale, è oggi diffusa, dalla pianura fino a 4000 m s.l.m., in Africa e in Asia centrale e sud-occidentale con il genere Camelus (cammello e ...
Leggi Tutto
In embriologia, uovo in cui la segmentazione interessa solo una parte della cellula uovo.
Si distinguono uova a segmentazione superficiale e discoidale. La prima è caratteristica della maggioranza degli [...] , Elasmobranchi, Teleostei, Gimnofioni, Rettili, Uccelli e i Mammiferi Monotremi).
Nella segmentazione m. delle uova telolecitiche, si segmenta soltanto il disco germinativo a un polo dell’uovo, in cui è localizzato il protoplasma formativo. Le uova ...
Leggi Tutto
Zoologo e psicologo (Londra 1852 - ivi 1936), prof. di psicologia a Bristol; autore di ricerche di psicologia comparata sugli istinti e sul comportamento degli animali. Le ricerche di M. hanno acquistato [...] rilievo anche sul piano della filosofia, con la sua teoria dell'evoluzione emergente (per cui ogni fase della evoluzione non sarebbe la risultante meccanica delle fasi precedenti ma avrebbe un elemento nuovo), la quale è un tentativo di conciliare l' ...
Leggi Tutto
Zoologo ed etologo (n. Hastings, Sussex, 1902 - m. 1986); direttore (1959-69) del sottodipartimento per il comportamento animale dell'univ. di Cambridge (Inghilterra) e prof. (1966-69) di etologia animale. [...] di numerosi contributi in entomologia, ornitologia, fisiologia comparata, si è soprattutto dedicato allo studio del comportamento animale (della cui scienza ha tracciato la storia in The origin and rise of ethology, 1979); si è occupato inoltre ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...