In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] formula esprimibile in L è vera in U(α) esattamente quando è vera in U(β); il che implica che le due strutture sono m. delle stesse teorie. Consideriamo, per es., la teoria G, i cui assiomi non logici sono:
Il linguaggio L di G ha i simboli non ...
Leggi Tutto
Architettura
Misura convenzionale che stabilisce il rapporto fra le varie parti di un edificio e una unità base di misura.
Nell’architettura dell’età classica greca e romana l’unità base della composizione [...] oggetto celeste espressa in termini della differenza tra la grandezza apparente mdell’oggetto e quella della sua grandezza assoluta M. Dal m. di distanza si può ricavare la distanza dell’oggetto considerato a mezzo della relazione M=m+5+5lgr, dove r ...
Leggi Tutto
PREFABBRICAZIONE
Pier Luigi NERVI
. Allo scopo di raggiungere una maggiore economia di materiali e mano d'opera, e una migliore qualità di esecuzione, a partire da qualche decennio la tecnica edilizia [...] nel 1948 (fig. 4). Analoga alla precedente è l'applicazione del procedimento per la costruzione della grande cupola di 100 m di diametro del Palazzo dello Sport in Roma (v. anche Cemento armato, in questa App.).
Un'altra applicazione del sistema ...
Leggi Tutto
(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] fase si ebbe l'8 novembre 1985, quando le forze armate attaccarono il palazzo di giustizia occupato da un commando dell'M-19: il bilancio fu di oltre 200 morti, fra cui molti magistrati progressisti uccisi in circostanze sospette. L'immagine di ...
Leggi Tutto
MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] del 13° Congresso internazionale di studi sull'Alto Medioevo, Milano 1992", Spoleto 1993, II, pp. 601-614.M. Delle Rose
Islam
Sebbene i m. occupino un posto di rilievo nell'architettura musulmana, la loro stessa esistenza è di fatto in contrasto con ...
Leggi Tutto
Complesso architettonico destinato al culto islamico e all’insegnamento religioso, in origine anche usato come luogo di riunione e di dibattito.
La m. deriverebbe la sua forma architettonica dalla casa [...] questioni religiose e politiche. La m., sede della superiore autorità politica e militare, accompagna i primi accampamenti dei soldati islamici, e proprio da queste m. erratiche sarebbe derivata la m. del venerdì, ossia la m. che raccoglie l’intera ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] the Cistercians in the Early Thirteenth Century, Analecta Cisterciensia 35, 1979, pp. 3-204.
L. Santoro, Fortificazioni della Campania antica, Salerno 1979.
M. S. Calò Mariani, La scultura in Puglia durante l'età sveva e proto-angioina, in La Puglia ...
Leggi Tutto
PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] B.R. 397).
Bibl.:
Fonti. - U. Locati, De Placentinae urbis origine, successu et laudibus, Cremona 1564; P.M. Campi, Dell'Historia ecclesiastica di Piacenza, 3 voll., Piacenza 1651-1662; Giovanni Musso, Chronicon Placentinum, in RIS, XVI, 1730, coll ...
Leggi Tutto
CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] ricomporre l'intero schema decorativo di uno dei saloni e quindi di risalire alle misure dell'ambiente (m. 165,80; altezza m. 8) e all'alzato delle quattro pareti, che avevano aperture ad arco comunicanti con ambienti laterali.Nel 1910-1911 sono ...
Leggi Tutto
BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] del valore simbolico di questo elemento, si diede grandissima importanza al b. (Roma, S. Paolo f.l.m., Bibl. dell'abbazia, Bibbia di S. Paolo f.l.m., c. 1r, sec. 9°; Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 14000, c. 5v, Evangeli di St. Emmeram di Ratisbona ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...