COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] ricorda la sala allestita nel 1964 alla XXXII Biennale di Venezia che segna il riconoscimento ufficiale dell'opera dell'artista. M. Calvesi, nella presentazione in catalogo, propone una interpretazione in chiave metafisica degli "objets trouvés", non ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] . a Padova, in Bollettino del Museo civico di Padova, n.s., VII (1931), pp. 201-207; M. Salmi, La scuola di Rimini. II, in Rivista del Reale Istituto d’archeologia e storia dell’arte, IV (1932-33), pp. 145-201 (in partic. pp. 149-165); Id., Nota su P ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] comunità di scrittori (tra loro anche le sorelle Teresa ed Elena) raccolti intorno all'estro sottile e bizzarro dell'abate L.M. Rezzi, "fornito di varia dottrina" e dotato di "straordinarie attitudini d'insegnante" e che, fino alla morte (avvenuta ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] 1411 (Bacci, 1939, p. 198) e tra questa data ed il dicembre dello stesso anno il F. morì (ibid., p. 175).
La sua attività artistica Santi, in Boll. d'arte, s. 5, LII (1967), p. 256; M. Mallory, The Sienese painter P. di G. F., London 1976, con bibl. ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] Spada di Roma, e in una grande tela (inedita) della cattedrale di Segovia, che, se non è un originale romano in Ispagna..., in Quadrivio, VI (1938), n. 26, p. 7; M. L. Caturla, B. en Valladolid, in Boletín del Seminario,Universidad de Valladolid, ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] con la cerchia del cardinal F. Cesi - di cui facevano parte Galileo e il cardinale F. M. Bourbon del Monte - costituiscono parte integrante della poetica dell'E.: la natura si fonde intimamente a temi mitologici o religiosi - per esempio nel chiarore ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] 36, nn. 8-2 s, 27-30 (K. Kozak), pp. 139-147, 371-375, 399 (M. Suchodolska). - Informazioni dovute alla Signora Alina Chyczewska. che sta preparando la monografia dell'artista. J. R. Füssli, Allgem. Künstler Lexikon (1779), p. 43; G. K. Nagler, Neues ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] XVIII (1915), pp. 81-119; L. Frati, Di A. A.: nuove notizie, in L'Arte, XX(1917), pp. 84-88; M. L. Patrizi, La fisio-psicologia della visione e il pittore, in Emporium, XLVII (1918), pp. 90-93; C. Ricci-G. Zucchini, Guida di Bologna, Bologna 1930 (v ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] scultori, pittori, III, Milano 1832, p. 100; M. Gualandi, Memorie originali ital. risguardanti le belle arti, IV, Bologna 1843, pp. 35-38, 41, 48 n. 12 (anche in estratto come Lettera dell'ab. Giuseppe Antonelli bibliotecario di Ferrara al suo amico ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] Napoli 1972, pp. 880 ss.; R. Causa, L'arte nella certosa di S. Martino..., Cava dei Tirreni 1973, passim;M. Causa Picone, Disegni della Soc. napol. di storia Patria, Napoli 1974, ad Ind.; D. Graf, in Italien, Zeichnungen... (catal.), München 1977, pp ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...