PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] in Il Buonarroti, IV (1869), pp. 78 s.; G. Da Re, Notizie della famiglia de Pasti, in Madonna Verona, V (1911), pp. 177-192, 218-226 , ibid., pp. 499-532; G. Castiglioni, Sulle labili orme di M. de’ P., in Verona illustrata, XV (2002), pp. 5-57 ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] ed architetti genovesi, II, Genova 1769, p. 304; [P. A. Orlandi], Abecedario pittorico, Firenze 1776, p. 1409; M. Missirini, Mem. per servire alla storia della romana accademia di S. Luca, Roma 1823, pp. 237 s.; A. Nibby, Roma nell'anno MDCCCXXXVIII ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] Molinari, Vigevano. Il duomo e il suo tesoro, Vigevano 1979, pp. 49 s., 97; M.L. Ferrari, Documenti per la storia dell'abbazia di S. Sigismondo in Cremona, in Studi di storia dell'arte, a cura di A. Boschetto, Firenze 1979, pp. 203-205, 215-219, 311 ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] re di Spagna. Sorvegliò la realizzazione dei leoni in bronzo dorato (oggi al Prado e all'Alcazar di Madrid), eseguiti da M. Bonarelli, delle comucopie, e di alcune copie in bronzo di statue antiche (Harris, 1960, pp. 135 s.; Montagu, 1985,II, pp. 477 ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] si snoda intorno al 1640 e stante l'oscurità degli anni della sua formazione e prima maturità, gli esordi del G. de los siglos XVII y XVIII en la Biblioteca Nacional (catal.), a cura di M. Mena Marqués, Madrid 1984, pp. 15, 19; T. Standring, La vita ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] a Milano il 7 febbr. 1858.
Il legato Marchesi-Fogliani del 1861 consegnò alla città di Milano tutti i materiali dello studio del M., fra cui il gesso della figura nuda di Tamar e il Ritratto di Marchesi a opera di F. Hayez (1830), che costituisce il ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] ), a cura di B. Aikema - B.L. Brown, Milano 1999, pp. 342 s.; E. Merkel, Le tre Storie di Maria e dell'infanzia di Cristo di G. M. nella chiesa di S. Martino in Burano, in Per l'arte. Da Venezia all'Europa. Studi in onore di Giuseppe Maria Pilo, I ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] des Beaux-Arts, s. 3, VII (1892), pp. 129-137; M. Reymond, La sculpture fiorentine, III, Florence 1899, pp. 51 ss.; C arte, III (1903), pp. 825 ss.; E. Bertaux, L'A. di D. della collezione Aynard, in L'Arte, X (1907), pp. 144-146; E. Brunelli, Ancora ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] 162; E. Li Crotti, C.e Folgore, in Saggi, Firenze 1941, pp. 19-35; M. Apollonio, Uomini e forme della cultura italiana delle Origini, 2 ediz., Firenze 1943, pp. 294-299; M. Marti, C. A. e i poeti autobiografici tra il Duecento e il Trecento, Galatina ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] G. Semper und seine Zeit, Zürich 1974, pp. 330-345; L. Patetta, L'archit. dell'Eciettismo, fonti teorie modelli 1750-1900, Milano 1975, p. 305; M. Ferrara, Aggiunte a D., in Architettura in Toscana dal periodo napoleonico allo Stato unitario, Firenze ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...