PATOLOGIA
Cesare SIBILLA
(XXVI, p. 509).
Patologia vegetale (XXVI, p. 512).
Enormi sono stati i progressi della p. e della terapia vegetale nell'ultimo venticinquennio.
Le malattie da carenza di elementi [...] sierologicamente attivi, come il mosaico del tabacco, i virus X, Y, S ed Mdella patata, altri sierologicamente inattivi come il giallume dell'astro, la virescenza ipertrofica del pomodoro, ecc.
Ogni virus fitopatogeno sarebbe rappresentato, oltre ...
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Il termine di a.s. fu co niato nel 1937 dal botanico H. Molisch per indicare le sostanze tossiche emesse da piante superiori, nell'aria o nel terreno (o an che da microrganismi quali batteri, attinomiceti, [...] vespe, ecc.
La Jatropha urens, un'euforbiacea, possiede peli urticanti della lunghezza anche di 1 cm, che al minimo tocco emettono un california o di Salvia leucophylla per un raggio di 1 ÷ 2 m non cresce erba, non per scarsità di acqua o di sostanze ...
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ZAFFERANO (lat. scient. Crocus sativus L.; fr. safran; sp. azafan; ted. Safran; ingl. safron)
Fabrizio Cortesi
Pianta tuberosa perenne della famiglia Iridacee, con tubero solido ravvolto da tuniche scariose, [...] 'Italia alla Francia meridionale, alla Spagna e a talune località dell'Africa settentrionale.
In Abruzzo lo zafferano si coltiva in altipiani di 600-700 m. nella provincia d'Aquila, riparati da montagne e quindi non troppo stemperati: si concima il ...
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Paesaggista, pittore, scultore, botanico brasiliano, nato a San Paolo il 4 agosto 1909. È riconosciuto in tutto il mondo come maestro per la capacità creativa e la coerenza di metodo mostrata in innumerevoli [...] il Beaubourg a Parigi. Molte delle specie vegetali dei suoi giardini erano prima sconosciute e alcune portano il suo nome: l'Heliconia burle-marxii, la Calathea burle-marxii o l'Orthophytum burlemarxii, ecc.
Bibl.: P. M. Bardi, I giardini tropicali ...
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WETTSTEIN, Richard von
Giorgio CUFODONTIS
Botanico, nato a Vienna il 30 giugno 1863, morto a Trins, nel Tirolo, il 10 agosto 1931. Studiò a Vienna sotto J. Wiesner e A. Kerner, del quale divenne assistente [...] nel 1885. L'anno seguente ottenne la docenza e nel 1892 successe a M. Willkomm sulla cattedra di botanica sistematica dell'università tedesca di Praga. Nel 1898, morto suo suocero Kerner, fu chiamato a succedergli sulla cattedra viennese, che occupò ...
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(XI, p. 910).
In Cina i crisantemi di varî colori sono coltivati fin dal Medioevo. Nel Hua Ching (Il libro dei fiori) pubblicato in Cina nel 1688, sono descritte 154 varietà di crisantemi. Circa l'introduzione [...] sinense fu importato in Inghilterra nel 1798. Una ventina di varietà coltivate a Londra sono descritte da M. R. Sabine nei voll. IV e V delle Horticultural Transactions: Nel 1843 si avevano in Inghilterra 44 varietà di crisantemi.
Bibl.: R. Petrucci ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] A report for the Club of Rome's project on the predicament of mankind, New York 1972 (tr. it.: I limiti dello sviluppo, Milano 1972).
Mesarović, M., Pestel, E., Mankind at the turning point: the second report to the Club of Rome, Genève 1974 (tr. it ...
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funghi
Alessandra Magistrelli
I vegetali privi di clorofilla
I funghi formano un regno di circa 100.000 specie.Vivono sulla terra e in acqua. Comprendono, oltre ai noti funghi dei boschi e dei prati, [...] in cui sono contenute scoppia ed esse vengono lanciate fino a 2,5 m di distanza con una velocità iniziale di oltre 35 km/h, coprendo , esperti di funghi che si trovano nelle strutture sanitarie delle grandi città o nei centri dei Parchi naturali. Né ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] coltura fino a 300 mM, il peso secco delle piante transgeniche è risultato incrementato dell'80% rispetto alle piante non trasformate, indicando un aumento della tolleranza allo stress salino. M.C. Tarczynski e collaboratori (1993) hanno studiato l ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] e secca vicino al tropico. La zona chiamata quechua si localizza tra i 2200 e i 3500 m ed era abitata dalla maggior parte della popolazione di epoca preispanica. Era possibile coltivare un grande spettro di piante, fra le quali veniva privilegiato ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...