Il problema degli esposti, sempre più urgente per la diffusione e la gravità del fenomeno sociale, è stato in questi ultimi anni oggetto di nuovo esame da parte del legislatore; e l'importanza di esso [...] mentre l'art. 31 assicura la protezione della maternità, dell'infanzia e della gioventù, favorendo gl'istituti destinati a tale scopo beneficenza, Napoli 1934; M. La Torre, La nuova legge sull'Ente comunale di assistenza, Como 1937; M. Fortuna, Il ...
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SINDACO (XXXI, p. 836)
Giuseppe D'EUFEMIA
Il ristabilimento del regime democratico ha restituito ai comuni l'amministrazione ordinaria. Secondo l'art. 1 del decr. legisl. luog. 7 gennaio 1946, n. 1 (che [...] comune e a maggioranza assoluta di voti.
Quale capo dell'amministrazione comunale il sindaco rappresenta il comune nei rapporti con legge elettorale amministrativa, in Nuova Rassegna, 1946; C. M. Iaccarino, Il numerus quorum e i limiti del controllo ...
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Arcivescovo di Canterbury, figlio d'un piccolo proprietario di Higham Ferrars, nato nella seconda metà del sec. XIV, morto il 12 aprile 1443. Baccelliere di diritto civile nel 1390, e nel 1396 dottore [...] rendere impopolare lo scisma, egli si mostrò favorevole alla politica di guerra di Enrico V, dando l'obolo di S. Pietro della sua diocesi alla Corona, prima che cominciasse la campagna di Azincourt. Perciò in Enrico V Shakespeare lo fa figurare fra i ...
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. Controdichiarazione (contrelettre) è l'atto che svela il quid agitur, il contenuto - cioè - reale di un negozio simulato: le parti, che, in forza di un accordo simulatorio hanno posto in essere un negozio [...] carattere essenziale. Il codice italiano parla della controdichiarazione nell'art. 1319 cod. civ F. Pestalozza, La simulaz. nei neg. giur., Milano 1919, pp. 184 segg, 276 segg.; M. Planiol-G. Ripert, Traité de dr. civ., Parigi 1934, VI, p. 336 segg.; ...
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Il cod. civ. del 1942, regolando, sul limitare del sesto libro, l'istituto della decadenza, non assume posizione sul problema concettuale che ne ha per oggetto la natura giuridica, ma scioglie alcuni dubbî [...] sospensione.
Bibl.: E. Giusiana, Decadenza e prescrizione, Torino 1943; P. Saraceno, Della decadenza, nel Codice civile; libro della tutela e dei diritti, Commentario diretto da M. d'Amelio, Firenze 1943; F. Carnelutti, Teoria generale del diritto, 2 ...
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Giureconsulto francese nato a Tolosa nel 1522, morto a Bourges nel 1590. Fu il più grande degl'interpreti delle leggi romane nel sec. XVI. Figlio di un agiato artigiano (che in Oléron, donde venne a Tolosa, [...] una cattedra a Bologna nel 1584. Il C. fu un'artista dell'esegesi del nudo testo: odiò le glosse e le teoriche che, del Berriat Saint-Prix); F. C. Savigny, Lettre sur l'histoire de Cujas par M. Berr. S.-P., in Themis, IV (1822), pp. 193-207 (riprod. ...
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Multiforme figura di giureconsulto, ugualmente celebre per i contributi alla formazione del diritto civile francese, per la critica erudita dei testi del diritto canonico, e per la battagliera partecipazione [...] concilio di Trento, e cercava d'impedire la fondazione delle scuole dei gesuiti. Sul punto di morte (27 Concile de Trent (Lione 1564).
Bibl.: J. Brodeau, Vie d. Maître Ch. d. M., Parigi 1654; Aubépin, in Revue critique de droit, III, 603, 778, IV, 27 ...
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Giurista, nato il 1° giugno 1866 a Cologna Veneta, morto a Torino il 29 dicembre 1923. Fu professore a Camerino (1894), Urbino (1897), Siena (1900), ordinario a Modena (1903) e a Torino (1918). Come scrittore [...] della adozione (nella collezione Il diritto civile italiano per cura di P. Fiore, Napoli 1903; 2ª ed., Napoli-Torino 1924); buon frutto del suo insegnamento sono le Istituzioni di diritto civile (ed. riveduta, a cura di M ; Ancora della nullità del ...
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. La famiglia Capece, detta in origine Cacapice, originaria di Sorrento, si trasferì in Napoli ai tempi di Manfredi. Fu perseguitata da Carlo I d'Angiò, sicché quelli dei suoi componenti che riuscirono [...] parte. Morì a Napoli nel 1545 Anche nel sec. XVI vissero il poeta latino Scipione C. (v.) e Porzia C., moglie dell'altro poeta Bernardino Rota, morta nel 1559. Del Settecento è il teatino Gaetano Maria C., arcivescovo di Trani e professore di etica ...
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Per il diritto civile e penale, v. giudizio e sentenza. Nella Chiesa cattolica, somma importanza ha l'assoluzione dei peccati e delle censure. La prima riguarda il fòro divino e si compie nel sacramento [...] un tempo fra i teologi, la quale fu definitivamente risolta da Clemente VIII (1602) e da Paolo V (1605). L'assoluzione delle censure può darsi a voce, per lettera, in qualunque modo; non si richiede al valore di essa alcuna formula.
L'assoluzione ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...