Seguaci della scuola musulmana di rituale e di diritto basata sugli insegnamenti di Abu Hanifa (m. 767 d.C.). È considerata la più liberale tra le quattro scuole ortodosse dell'islam. La scuola degli h., [...] nata in Mesopotamia, fu imposta nel 19° sec. a tutti i tribunali dell'Impero ottomano e attualmente è riconosciuta in Siria, Iraq, Palestina, Afghanistan, India e nei Balcani. ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico argentino (m. 1818). Insieme con M. Moreno, fu uno dei due membri creoli della giunta formatasi dopo la rivoluzione del 1809, e con Moreno firmò la richiesta di amnistia per i [...] partecipanti al movimento. Come membro del governo municipale convinse B. H. Cisneros a indire la riunione plenaria (1810) del cabildo, che decise il distacco dell'Argentina dalla Spagna. ...
Leggi Tutto
Umanista, canonista e cronista (forse Justingen, Württemberg, 1425 circa - Tubinga 1510); amico di I. Reuchlin, precettore e consigliere del duca Eberardo del Württemberg, ebbe parte notevole, col fratello [...] Ludwig (m. 1512), nella fondazione dell'univ. di Tubinga (1477), dove fu prof. di diritto canonico, rettore, poi cancelliere. I suoi Memorabilium ... chronici commentarii (post., 1516) trattano la storia universale fino al 1501. ...
Leggi Tutto
Giurista fiammingo (n. Anversa 1486 - m. 1533). Giovanissimo, fu cancelliere di Anversa (1510) ed ebbe grande autorità come studioso e uomo politico. Fu il primo a pubblicare un'antica epitome del codice [...] teodosiano ricavandola da due Summae del Breviarium Alaricianum. Tale epitome, detta dal nome dell'editore Epitome Aegidii, fu da allora la più diffusa di tutte. ...
Leggi Tutto
Canonista milanese (sec. 14º). Insegnò diritto canonico a Praga. Con Marsilio da Padova, fu il principale rappresentante della scuola che sostenne la tesi che l'elezione e il potere dell'imperatore discendevano [...] immediatamente dal popolo, escludendo così ogni intervento pontificio. I suoi scritti si trovano nel Monarchia S. Romani imperii, ecc., di M. Goldast (v.). ...
Leggi Tutto
Giurista e statista brasiliano (n. Rio de Janeiro 1851 - m. 1905); presiedette le province del Pará e Paraná. Due volte ministro degli Esteri, condusse con accortezza le trattative per la restituzione [...] al Brasile dell'isola di Trinidad, occupata dall'Inghilterra (1895). Tra le sue opere giuridiche: la Consolidação das leis civis do Brasil. ...
Leggi Tutto
Magistrato (n. Prato - m. 1555). Col titolo, creato per lui, di auditore fiscale, fu tra i più stretti collaboratori di Cosimo I nel riordinamento interno dello stato fiorentino. Contribuì alla formulazione [...] di varie leggi, tra cui quella dell'11 marzo 1549 ("legge polverina") per la repressione dei delitti di lesa maestà. ...
Leggi Tutto
Giurista francese (n. Riom - m. 1450), autore della raccolta di consuetudini e norme procedurali per le giurisdizioni dell'Alvernia e del Borbonese (Practica forensis, pubbl. 1523, più volte ripubblicata): [...] nella Francia del sec. 15º, uno dei lavori più importanti della sistemazione, secondo i principî del diritto romano, delle tradizioni germaniche. ...
Leggi Tutto
Giurista (n. Torino 1855 - m. 1889). Tra le sue opere: Di alcuni lineamenti dell'idea della legge giuridica (1880); Scritti vari giuridici e sociologici, post., con prefaz. di C. F. Gabba (1891), fra i [...] quali: Della codificazione civile e della sua relazione con la scienza del diritto (1888). ...
Leggi Tutto
Giurista romano dell'epoca di M. Aurelio e Commodo. Prefetto del pretorio (179), sotto Commodo, divenendo senatore, abbandonò la carica (183). Coinvolto in una congiura, fu, per ordine dell'imperatore, [...] condannato a morte. Compose un'opera De re militari, di cui il Digesto conserva due frammenti ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...