MEZZADRIA (XXIII, p. 147)
Giovanni CARRARA
Nel codice civile italiano 1942 la mezzadria è regolata nella seconda sezione del libro V, titolo II, capo II, dedicato alla impresa agricola; per quanto non [...] 1936; id., I contratti agrari, Torino 1946; E. Rossi, Mezzadria, in Nuovo digesto italiano; M. Bandini, La quota di conguaglio nel sistema della mezzadria, Bologna 1947; id., Ricerche sulla distribuzione del reddito nella mezzadria, Roma 1947; La ...
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PREVIDENZA e SICUREZZA SOCIALE (XXVIII, p. 228; App. I, p. 952; II, 11, p. 608; III, 11, p. 483)
Giorgio Cannella
SOCIALE Nel periodo dal 1960 al 1975 gli studi intorno alla s. sociale hanno chiarito [...] , sottoscritta a Torino il 18 ott. 1961 dai plenipotenziari delle nazioni facenti parte del Consiglio d'Europa e ratificata dal nella Costituzione, in Rass. Lav., 1968, n. 407; M. Persiani, Riflessioni sull'idea di sicurezza sociale, in Enpas, ...
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SOCIOLOGIA DEL DIRITTO
Renato Treves
Con l'espressione s. del d. o con quella analoga di sociologia giuridica s'indica una disciplina di formazione relativamente recente, anche se per il suo oggetto, [...] ) e il libro C. Nardi-Greco, Sociologia giuridica (1907). E. Ehrlich, che pubblicò nel 1913 un libro sui fondamenti della s. del d., e M. Weber, che − quasi contemporaneamente − scrisse una Sociologia giuridica, pubblicata nel 1922 come capitolo 7 ...
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TERMINE (lat. dies; fr. terme; ted. Befristung o Betagung; ingl. time)
Guido DONATUTI
Diritto romano. - È una clausola aggiunta a un negozio giuridico, per la quale gli effetti di questo si fanno incominciare, [...] il dies incertus an et quando: es., il giorno delle tue nozze. La prima fattispecie si riconosce unanimamente come 268 segg.; B. Windscheid, Pandekten, I, 9a ed., Francoforte s. M. 1906, p. 498 segg.; L. Mitteis, Römisches Privatrecht, I, Lipsia ...
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VALUTA
Antonio Serra
Disciplina valutaria in Italia. - Nel linguaggio corrente, come in quello economico, il termine valuta è normalmente considerato sinonimo di moneta (v. XXIII, p. 632); nel linguaggio [...] se questo requisito ha visto diminuire la rilevanza originariamente ascrittagli a seguito dell'attuazione della direttiva comunitaria 24 giugno 1988 n. 88/361 e del D.M. 27 aprile 1990; un trattamento particolare è riservato ai soggetti, persone ...
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RICORSO
Enzo Capaccioli
. La parola r., nel linguaggio giuridico, significa in genere l'atto con cui il cittadino o altro soggetto (privato, ma anche pubblico) si rivolge a un'autorità per chiedere [...] 1954, p. 53 seg.; S. Nai, Il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, ivi 1957; M. Bosco, Natura e fondamento del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, ivi 1959; A. Piras, Interesse legittimo e processo amministrativo, II ...
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RINUNZIA (lat. renuntiatio; fr. renonciation; sp. renunciación; ted. Verzicht; ingl. renunciation)
Luigi RAGGI
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - È l'atto col quale si manifesta la [...] Si discute se occorra l'accettazione da parte del proprietario della cosa servente. In base a Dig., VII,1, de . 854-889; B. Windscheid-T. Kipp, Lehrbuch des Pandektenrechts, 9ª ed., Francoforte s. M. 1906, § 69 (I, p. 318); §§ 215 e 216 (I, pp. 1092- ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO (XVII, p. 307)
Gaetano FGSCHINI
La riforma dell'ordinamento giudiziario, attuata con il decreto 30 gennaio 1941, n. 12, e che aveva già subìto numerose modificazioni (tra cui [...] funzioni se non in seguito a decisione del Consiglio superiore della magistratura, adottata o per i motivi e con le 1946, I, p. 384; M. Elia, Per un nuovo ordinamento giudiziario, in Archivio penale, 1946, I, p. 298; M. Pilotti, Il reclutamento dei ...
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STRANIERI
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 817; App. II, II, p. 915; III, II, p. 853)
Varie sono le figure che possono essere compendiate nel termine straniero (''immigrato'', ''rifugiato'', ''profugo'', ''apolide''), [...] La Comunità internazionale, 1990, pp. 31-50; M. Forti, Due anni dopo. Un bilancio della legge Martelli, in Politica ed Economia, 1992, pp. 68-76; G. D'Orazio, Società democratica e limiti della condizione dello straniero, in Iustitia, 1993, pp. 114 ...
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USUFRUTTO
Emilio ALBERTARIO
. È un diritto reale, definito nelle fonti giustinianee (Inst., II, 4, de usufr., pr.; Dig., VII, 1, de usufr., 1): ius alienis rebus utendi fruendi salva rerum substantia. [...] -08 (su esse v. P. Zanzucchi, Zeitschrift der Sav.-St. f. Rechtsgesch., XXX [1909], p. 509 segg.); M. Pampaloni, Il concetto classico dell'usufrutto, in Bull. Ist. dir. rom., 1910; id., Questioni di diritto giustinianeo, in Riv. it. per le scienze ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...