CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] gli lasciò 1.000 scudi; autore d'un trattato, rimasto inedito, De morbis incognitis, godette dell'amicizia e della stima dei celebri colleghi P. Mattioli e M. Donati (d'altronde tra i ritratti di medici illustri raccolti nel Museo Calzolari di Verona ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] preciso intento di eliminare i discendenti degli Scaligeri. Solo il coraggio della madre Berenice salvò il D.: la donna con due figli, .
L'orazione del D., stampata col titolo Pro M. Tullio Cicerone contra Desiderium Erasmum Roterodamum, è improntata ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] pervenuto un frammento o un insieme di frammenti; in assoluto il più antico testo medico superstite dell'Italia medievale. Edizioni: M. Steinschneider, D. Fragment des ältesten medicinischen Werkes in hebräischer Sprache, Berlin 1867, sulla base del ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] Bologna 1888, pp. 550 s. n. 13; L. Frati - G. Pantanelli, Testamento ed inventario dei beni lasciati dall'anatomico M. de' L., in Bull. delle scienze mediche, LXXXIV (1913), pp. 3-11; G. Livi, Dante: suoi primi cultori, sua gente in Bologna, Bologna ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] ; F. Grondona, Il trattato di L. G. sui reni e gli ureteri degli uccelli, in Boll. dell'Ist. medico-chirurgico G. Ronzoni, I (1964), f. 3; M. Gliozzi, La data di pubblicazione del "De animali electricitate dissertationes duae" di G. Aldini, in Physis ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] figlie di L., Due donne…, Milano 1990; P.L. Baima Bollone, C. L. ovvero il principio dell'irresponsabilità, Torino 1992; M. Gadebusch Bondio, Die Rezeption der kriminalenanthropologischen Theorien von C. L. in Deutschland von 1880-1914, Husum 1995 ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] tendenze irrazionaliste - si riferiva a F. Paulsen e a E. v. Hartmann -, dell'empirismo di S. H. Hodgson e dell'idealismo di F. M. Bradley, rilevò la mancanza di equilibrio nel come diversamente concepivano il rapporto tra soggetto e oggetto. Tra ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] re di Sardegna, XV, Torino 1847, pp. 358 s.; L. Tegas, Nella inaugur. del mon. al prof. M. B., Pinerolo 1853;D. Carutti, Storia della città di Pinerolo, Pinerolo 1897, pp. 526, 529 ss.; C. Patrucco, Il Settecento. Pagine di vita pinerolese, in Studi ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] politica, rifondazione che egli riteneva fondamentale per la causa dell'unità italiana.
Come lo stesso F. dovette ammettere (Sur la phrénologie en Italie. Rapport fait à m. le president de la Société phrénologique d'Édimbourg, Paris 1828), questo ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] s. 4, XXVIII (1937), pp. 251-259; XXIX (1938), pp. 79-84, 218-283; XXX (1939), pp. 26-38; M. Mastrorilli, Un grande benemerito della storia della scuola medica di Salerno: P. G., … in Scritti in onore del prof. P. Capperoni in occasione del XXX anno ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...