COZZOLINO, Vincenzo
Domenico Celestino
Nacque a Napoli, sezione Barra, il 24 marzo 1853 da Domenico e Carmela Borrelli. Rimasto orfano di padre all'età di dieci anni, trascorse la giovinezza in condizioni [...] Lezioni di clinica terapeutica di G. Dujardin-Beaumetz; (Napoli 1879-1885)e Le malattie del naso e della faringe di A. Ruault nel trattato di medicina di J. M. Charcot e J. Bouchard (Torino 1893).
Il C., inoltre, ideò e fece costruire nuovi strumenti ...
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BARTOLI, Sebastiano
Biagio De giovanni
Nato a Montella probabilmente nel 1629, il B. studiò matematica, filosofia e medicina a Napoli, proprio nel periodo in cui la cultura napoletana si andava affrancando [...] questa accademia il B. fu sicuramente partecipe, e delle polemiche che nacquero dalla sua attività fu acceso 1678, p. 276; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 451 S.; M. Barbieri, Notizie istoriche dei mattematici ...
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BILANCIONI, Guglielmo
Domenico Celestino
Nacque a Rimini il 2 luglio 1881. Seguì gli studi di medicina e chirurgia presso l'umiversità di Roma, compiendo ricerche sperimentali di fisiologia e di patologia [...] . Lancisi, L. Galvani, A. Corti, A. Scarpa, M. Malpighi e altri. Alcuni di questi studi furono raccolti nei volumi Veteris vestigia flammae (Roma 1922) e Sulle rive del Lete (Roma 1930).
Il B. fu membro della Reale Accademia medica di Roma e di varie ...
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GALBIATI, Gennaro
Salvatore Vicario
Nato nel 1776 a Napoli e ivi formatosi alla scuola di noti maestri (B. Amantea per l'anatomia, D. Cotugno per la medicina, M. Troja per la chirurgia, D. Ferrara per [...] , Il vaiolo, tra epidemia e prevenzione, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali 7, Malattie e medicina, a cura di F. Della Peruta, Torino 1984, p. 408; A. Hirsch, Biographisches Lexikon der hervorragenden Ärzte…, II, p. 660; Enc. Italiana, XVII, p. 123 ...
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DELLE PIANE, Giuseppe
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 5 luglio 1893 da Nicola e da Valentina Giacobone. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel [...] e nel gennaio 1933 assunse. per concorso, il primariato della R. Opera di maternità di Torino, poi, dopo un ost. e ginec., XLVIII (1961), Suppl. 1, pp. 782-89; T.M. Caffaratto, L'ostetricia, la ginecologia e la chirurgia in Piemonte dalle origini ai ...
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CARRARA, Mario
Colomba Calcagni
Nato a Guastalla (Reggio Emilia) il 2 novembre del 1866 da Lodovico e da Bianca Zanotti. studiò a Bologna, ove nel 1889 si laureò in medicina e chirurgia. Allievo di [...] sono i seguenti articoli: G. Aschaffenburg, Bin Wart der Erinnerung an M. C., pp.334-343; A. Della Volta, M. C. e l'indirizzo clinico della medicina legale, pp.386-392; G. Lombroso, M. C. nella scuola lombrosiana, pp.436-446; F. Nicoletti, Contributi ...
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FEBO da Pergola
Raffaella Zaccaria
Le notizie su F., medico e professore di medicina, sono piuttosto limitate e circoscritte ad alcuni momenti della sua vita. Dovette nascere a Pergola (od. prov. di [...] 1743, pp. 291-293; V. Bini, Mem. istor. della perugina Università degli studii e dei suoi professori, Perugia 1816, pp di Perugia dalle origini al 1860, I, Perugia 1875, p. 747; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, I, Città di Castello 1960, p ...
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BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] filosofico o morale: afferma infatti il B. nella premessa dell'opera che la filosofia e l'anatomia sono "sorelle" XXXIII (1719-1720), 2, pp. 502 s.; XXXIX (1739), p. 141; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2231; G. ...
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CAPPONI, Filippo
Giuliano Gliozzi
Figlio di Niccolò e di Alessandra di Filippo Strozzi, nacque, presumibilmente a Firenze, il 14 apr. 1505.
Il 10 agosto 1530 partecipò, insieme col fratello Piero, alla [...] " e proporzione, che è tale se non impedisce le azioni della vita: una volta raggiunto lo stato di sanità) lo si può del corpo" (p. 24) ed altre ancora.
Bibl.: M. Poccianti, Catalogus scriptorum Florentinorum omnis generis, Florentiae 1589, p. ...
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BO, Angelo
Narciso Nada
Nato il 21 maggio 1801 a Sestri Levante da Giovanni Battista e da Chiara Ricci, iniziò gli studi di medicina a Parma e li proseguì a Bologna alla scuola del Tommasini, conseguendo [...] del 1854-55, in Boll. stor. bibliogr. subalpino, XVI (1911), pp. 257-285 (con not. sulle polemiche dell'epoca fra "contagionisti" ed "epidemisti"); G. M. Baldi, I parlamentari medici dal 1848 al 1922, Roma 1966, pp. 51 -52; Diz. del Risorgimento ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...