Generale tedesco (Burg Belchau 1861 - Schloss Lindstedt, Potsdam, 1922); capo di S. M. dell'esercito tedesco (1914-16). Convinto della preminente importanza del fronte occid., insistette a lungo, vanamente, [...] nell'offensiva di Verdun. Fallita questa, ebbe il comando della 9a armata che conquistò quasi tutta la Romania. Fu uno dei generali più eminenti della prima guerra mondiale. Scrisse: Die oberste Heeresleitung 1914-1916 in ihren wichtigsten ...
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Generale (Caserta 1852 - Torino 1914); aiutante di campo di Umberto I, addetto militare dell'ambasciata di Vienna (1892-97), come capo di S. M. dell'esercito (1908-14) ne riformò l'ordinamento, riorganizzò [...] la difesa alpina orientale e preparò l'impresa di Libia (1911-12). Senatore dal 1912. Studioso di storia militare, pubblicò, fra l'altro: Custoza (1903), Waterloo (1906) ...
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Generale francese (Saint-Affrique, Aveyron, 1851 - Montastruc-la-Conseillère, Haute-Garonne, 1944); nella prima guerra mondiale comandò la II armata in Lorena; nel 1915 diresse l'offensiva nella Champagne, [...] capo di S. M. dell'esercito operante, fu (1916) a Verdun. Nel 1917 fu inviato in Russia; nel 1918 comandò il gruppo delle armate dell'est. ...
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MISSILE (App. III, 11, p. 132)
Paolo Santini
Alberto Manganoni
Una larghissima, prima classificazione porta a distinguere i m. per scopi militari da quelli per scopi civili, che sono quasi esclusivamente [...] traccia sulla linea di puntamento vengono effettuati automaticamente da un piccolo calcolatore incorporato nel posto di guida. Nei m. della terza generazione (si è tuttora in fase di progetto) il puntatore verrà a mantenere sul bersaglio la linea ...
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Durante la seconda Guerra mondiale nel corso della grande offensiva tedesca in Francia i resti della 10ª armata francese (generale Altmayer) si ritirarono, alla metà del giugno 1940, verso Rennes, per [...] vennero travolti dalle irrompenti formazioni motocorazzate tedesche del generale G. von Küchler, che fecero prigioniero a Rennes lo S.M. dell'armata e, il 19 e il 20, dilagarono nella penisola raggiungendo Brest, da dove distaccarono una colonna che ...
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Generale tedesco, nato a Berlino il 4 ottobre 1881. All'inizio della prima Guerra mondiale fece parte del comando del XVI corpo d'armata in Metz, col quale partecipò alla battaglia di Verdun. Nel 1930 [...] circa un anno a capo del IV Gruppenkommando, a Lipsia, ai primi di febbraio del 1938 veniva messo a capo dello S.M. dell'esercito, al posto del colonnello generale W. Fritsch, bruscamente collocato da Hitler nella riserva. Sotto il suo comando, le ...
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JODL, Alfred
Mario TORSIELLO
Generale di corpo d'armata tedesco proveniente dall'artiglieria, nato in Baviera nel 1890. Maggiore nel 1929, frequentò la Scuola di guerra; colonnello di S. M. nel 1938. [...] armate sul fronte occidentale, dove nel 1940 conseguì la promozione a generale di corpo d'armata. Nominato capo di S. M. dell'esercito, fu il consigliere personale di Hitler nelle questioni militari. Mantenne la carica fino al colpo di stato del 20 ...
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Colonnello generale tedesco nato a Brebrich, il 29 giugno 1880. Entrato nell'esercito come ufficiale di artiglieria nel 1898, partecipò alla prima Guerra mondiale. Si oppose a radicali cambiamenti nel [...] corso del riarmo dell'esercito, dopo la costituzioue della Wehrmacht. Capo di S.M. dell'esercito nel 1935, studiò i piani per l'invasione della Francia; risoluto avversario del nazismo, il 12 marzo 1938, mentre le truppe tedesche occupavano l'Austria ...
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Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] Papa Agapito II, seguendo il consiglio di Oddone di Cluny, dispose il ripristino dell’abbazia a M., che fu realizzato dall’abate Aligerno (950). Iniziò così per M. un periodo di grande prosperità, a cui si accompagnarono rilievo politico e splendore ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] E. di C., in Il Tesaur, II (1950), pp. 19-22; P. P. Pasolini, Introd. a Poesia dialett. delNovecento, a cura di M. Dell'Arco e dello stesso, Parma 1952, pp. CXI-CXII; N. Pauluzzo. Contributo allo studio su E. di C., in Il Friuli, maggio-ott. 1955; Id ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...