(App. III, I, p. 202)
Scrittrice italiana, morta a Ronchi il 2 settembre 1985. Condirettrice della sezione ''Letteratura'' della rivista Paragone, dal 1970, anno della morte del marito, R. Longhi, ne ha [...] , Milano 1969, pp. 211-34; G. Contini, Altri esercizi, Torino 1972; E. Biagini, A. Banti, Milano 1978; V. Bramanti, A. Banti, in Novecento. I contemporanei, vi, ivi 1979, pp. 5505-39; M. Forti, Prosatori e narratori nel Novecento italiano, ivi 1984. ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] di matematica dell’Università del Salento, 2004, 5.
Ennio De Giorgi. Selected papers, a cura di L. Ambrosio, G. Dal Maso, M. Forti, M. Miranda e S. Spagnolo, Berlin-Heidelberg-New York 2006.
Ennio De Giorgi tra scienza e fede, Atti del Seminario di ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] ad arte. L’illuminismo modernizza la prosa, con forti polemiche, ma finisce per rassegnarsi a una lingua poetica ), Lingua, in Lessico critico decameroniano, a cura di M. Bragantini & M. Forti, Torino, Bollati Boringhieri, pp. 192-221.
Stussi ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] di C. Barbati); AA. VV. (G. Baldini, A. Banti, A. Bertolucci, C. Bo, G. Cattaneo, M. D'Amico, E. Falqui, M. Forti, P. Gonelli, G. Macchia, G. Manzini, A. Noferi, L. Piccioni, M. Praz, A. Russo), in L'Approdo letter., n.s., XIII (1967); R. Viola, E. C ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] 1978 (con scritti di E. Montale, L. De Maria, E. Sanguineti, R. Barilli, M. Forti, A. Asor Rosa, G. Pampaloni, M. Guglielminetti, F. Curi, L. Baldacci, G. Contini, M. Luzi); per indicazioni sugli studi degli anni più recenti v. in particolare la nota ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] arte oggi, Atti del Convegno, Roma 2006, a cura di M. D’Onofrio, Modena 2008, pp. 101-106.
A. Uccelli Roberto Longhi, in Aby Warburg e la cultura italiana, a cura di C. Cieri, M. Forti, Milano 2009, pp. 41-50.
L. Lorizzo, Roberto Longhi ‘romano’ (1912 ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] … 2006, a cura di F. Roncoroni - S. Contini, in Confini. Quaderni del Premio Chiara, 2008, n. 8, pp. 3-178. Altri interventi: M. Forti, Una narrativa in trasformazione, in Aut Aut, IX (1964), 83, pp. 71-77; S. Chiolo, La morale amara e grottesca di P ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] di E. Cecchi, L. Caretti, E. Garin, S. Timpanaro, E. Falqui, A. Seroni, P. Bigongiari, C. Bo, A. Gatto, M. Luzi, L. Baldacci, M. Forti, G. Contini; testimonianze e ricordi di I. Pizzetti, G. Ungaretti, R. Bacchelli, C. Carrà, D. Valeri, N. Lisi, G ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] di idee e conoscenze ("parlando- ha testimoniato M. Forti - ci ripagava di tutti i libri che Verne, G. Perec, W. Burroughs); traducendo a volte personalmente, come ad es. dall'amato R.M. Rilke (cfr. Solaria ed oltre, pp. 140 s.), e da J. W. Goethe, G ...
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PRAZ, Mario
Masolino d'Amico
PRAZ, Mario. – Nacque a Roma il 6 settembre 1896 e trascorse i primi anni in Svizzera, a Winterthur e a Vevey, dove suo padre Luciano, la cui famiglia era di origine valdostana, [...] , 2ª ed. riv. e corretta, Roma 1997 (con, in appendice, i saggi: A. Lombardo, Ricordo di M. P.; V. Gabrieli, Master and pupil. A memoir of M. P.; M. Forti, Il museo dell’anima). Un’eccellente, ampia antologia di scritti è il Meridiano Mondadori a lui ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...