Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] e 24 °C sulla costa. Foreste variegate (temperata sopra i 2000 m, tropicale sempreverde a quote inferiori, ma con non meno di 2000 mm di mortalità ancora elevato (superiore al 12‰) e una forte emigrazione (0,2%): ne è risultata una brusca frenata ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, formato dall’omonimo gruppo insulare situato tra l’Oceano Pacifico, il Mar Cinese Meridionale e il Mare di Celebes. Le isole maggiori del vasto arcipelago sono: Luzon, Mindanao, [...] si sviluppano nel senso dei meridiani, culminando nel Pulog (2934 m). Le due catene si fondono poi in un unico sistema che vari gruppi dell’oligarchia dominante, lo sviluppo di un forte movimento di protesta fra gli studenti, la ripresa delle ...
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Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] nel Nord del paese si va affermando un islam con forti tratti nazionalistici.
Anche per quanto riguarda la situazione economica in carica fino al luglio 2020, quando è stato sostituito da M.H. Roble. Nell'aprile 2021 la Camera bassa ha prolungato di ...
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Stato dell’Africa australe, di forma quasi circolare, privo di sbocco al mare e compreso tra: la Zambia a N, il Mozambico a N e a E, la Repubblica Sudafricana a S, il Botswana a O.
Nell’insieme, lo Zimbabwe [...] attribuire al presidente nuovi poteri, Mugabe si trovò di fronte una forte opposizione, rappresentata dal Movement for Democratic Change (MDC), fondato nel 1999 e guidato dal M. Tsvangirai. In un clima di crescente tensione, i veterani della guerra ...
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Malta Stato insulare dell’Europa meridionale. Il suo territorio, un arcipelago esteso per circa 50 km da NO a SE e formato da due isole maggiori (Malta, 245,7 km2 e Gozo, 67,1 km2) e da altri tre isolotti [...] secche; le piogge sono scarse, intorno ai 700 mm annui.
M. è un paese in trasformazione, nel quale alcuni aspetti arcaici, pur sempre meno numerosi, coesistono con forti impulsi alla modernizzazione. La popolazione continua a crescere, anche se con ...
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Popolazione dell’America Centrale, stanziata negli Stati messicani di Chiapas, Tabasco, Campeche, Yucatán e Quintana Roo, oltre che in Belize, in Guatemala, nell’Honduras occidentale e nel Salvador settentrionale.
Antropologia
Gli [...] Con il declino di Teotihuacán, nel 6° sec., anche la civiltà dei M. subì un breve periodo di stagnazione, in cui per alcuni decenni non vennero prodotti dai massicci diboscamenti, ma anche la forte instabilità politica e sociale innescata da crescenti ...
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Regione dell’Italia, situata all’estremità meridionale della penisola, tra il Tirreno e lo Ionio. Ha una superficie di 15.222 km2, 404 Comuni e una popolazione di 1.894.110 ab. nel 2020; densità 124 ab./km². [...] raggiunge la massima elevazione dell’Appennino Calabro (Montalto, m 1956). Nel complesso, la disposizione dei vari rilievi largamente quello delle altre regioni del Mezzogiorno. In forte decremento risultano l’allevamento e la pastorizia, che ...
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(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] che fornisce all’esecutivo regionale poteri più forti rispetto alle altre regioni francesi.
Caratteri geografici dividono dalla Sardegna. È quasi tutta montuosa (Monte Cinto, 2706 m) e il rilievo vi assume spesso suggestive forme aspre, tanto che ...
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Comune della Lombardia (37,12 km2 con 85.543 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 201 m s.l.m. all’estremità meridionale del ramo occidentale del lago che da essa prende il nome, [...] capite e si colloca ai primi posti fra le province italiane a maggior prodotto industriale, pur in presenza di forti ondate di crisi occupazionale che hanno colpito soprattutto i comparti produttivi di stampo tradizionale. Fra i più vecchi settori ...
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(ted. Köln) Città della Germania (995.397 ab. nel 2007) nel Land Nordrhein-Westfalen. Sorta in un punto di convergenza di varie strade, sulla sinistra del Reno, a partire dalla fine del 19° sec. si è espansa [...] di C.). Il solido apparato industriale ha richiamato forti correnti immigratorie, con la conseguente formazione di cospicue centro (quartiere um Gross St. Martin, 1969-79, J. e M. Schürmann) sia nelle zone più esterne (complesso a Chorweiler, 1967-75 ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...