GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] della Trivulziana, Milano 1958, pp. 60-62, tavv. XLIX-LIV; G. Bologna, Manoscritti e miniature, Milano 1988, pp. 144, 188; M. Medica, in La miniatura a Ferrara, dal tempo di Cosmè Tura all'eredità di Ercole de' Roberti (catal., Ferrara), a cura di F ...
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Vedi PONTECAGNANO dell'anno: 1973 - 1996
PONTECAGNANO
B. d'Agostino
Cittadina moderna sita 10 km a S di Salerno, tra il fiume Picentino e il torrente Asa, a 3 km dal Tirreno.
Non è noto il nome del [...] A. D. Trendall, in Apollo, 1961, pp. 29 ss.; L. Forti, ibid., pp. 89 ss.; B. d'Agostino, Mostra della Preistoria e pp. 364 ss.; E. Pozzi, in St. Etr., XXXII, 1964, pp. 247 ss.; M. Napoli, ibid., XXXIII, 1965, pp. 661 ss.; B. d'Agostino, ibid., pp. ...
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CAGNOLA (Cagnoli, De Cagnolis)
Giovanni Romano
Famiglia novarese di pittori, detti nei documenti "de Corzario" o "de Corizario".
Il primo membro della dinastia di cui sia accertata l'attività pittorica [...] nelle opere da credersi più tarde. Forti ricordi del tardogotico novarese, in particolare ., Due affreschi nella storia di Granozzo, Novara 1972, pp. 5, 12, 15-17; F. M. Ferro, Affreschi novaresi del Quattrocento, Novara 1972, pp. 3, 6, 8, 10, 13, 24 ...
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DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] nel tempo restaurata maldestramente, avendo subito forti ritocchi che avrebbero indurito notevolmente i s. 3, XXI (1982), p. 49; M. Di Gioia, Foggia sacra ieri e oggi, Foggia 1984, pp. 257, 264, 316, 343;G. M. Fazia, Il Museo civico di Foggia, Bari ...
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GIRELLI, Francesco (Franco)
Laura Lorenzoni
Nacque a Verona il 15 genn. 1903 da Egidio, scultore, e da Teresa Eugenia Andrioli. Terzogenito di quattro figli, il G. frequentò i corsi di scultura sotto [...] Galleria d'arte moderna e contemporanea di Palazzo Forti a Verona, è ora in deposito presso palazzo -4, pp. 96 s.; U.G. Tessari, F. G., ibid., pp. 94 s.; M. Cressoni, Egidio e Franco Girelli, tesi di diploma, Verona, Accademia di belle arti G.B. ...
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GUARDI, Andrea
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Firenze, attivo a Napoli e nella Toscana occidentale nel XV secolo.
Il padre, Francesco da Firenze, [...] nella chiesa di S. Frediano a Pisa, che denuncia forti analogie con le figure di S. Ranierino (Collareta, Lucchesi, Museo dell'Opera del duomo di Pisa, Pisa 1993, pp. 55 s.; M. Fanucci Lovitch, Artisti attivi a Pisa fra XIII e XVIII secolo, II, Pisa ...
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DUSI, Antonio
Luciano Anelli
Sono scarse le notizie biografiche su questo pittore, nato ad Ono Degno (Brescia) nel 1725 (Anelli, 1983, p. 56, n. 1). Studiò pittura con Antonio Paglia e, "una volta inserito [...] , grigio ed azzurro indicano una predilezione iniziale per i toni forti e pieni, che si andrà attenuando fino alle tonalità diafane …, in Cultura religione e politica nell'età di A. M. Querini, a cura di M. Pegrari, Brescia 1982, pp. 271-284; Id., Le ...
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GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] la più idonea a suscitare nelle coscienze forti tensioni spirituali - rendeva dunque l'architettura , Verona 1922; F. Dal Forno, Val di Mezzane, Verona 1957, p. 35; M. Steccanella, Valtramigna Cazzano e Soave, Verona 1967, pp. 60 s., 64, 92; ...
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CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] (1), Girolamo da Santacroce (1), Leonardo (1), Luca di Leyda (1), M. Basaiti (1), Pellegrino da San Daniele (1), V. Catena (1), Gentile esposti alla Galleria d'arte moderna in palazzo Forti, e provengono sicuramente dal caffè, ove fungevano da ...
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FRANCESCO d'Angelo, detto Il Cecca o La Cecca
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze il 21 dic. 1446 da Angiolo di Giovanni, cuoiaio, proveniente da Tonda (nei pressi di San Miniato al Tedesco), e da [...] , con il maschio al centro di un dado di 30 m di lato, circondato da un ampio fossato. In questa impresa palazzo Vecchio di Firenze, Firenze 1977, pp. 82-84; C. Perogalli, Rocche e forti medicei, Milano 1980, p. 51; F.W. Kent, New light on Lorenzo de ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...