MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] a gambe divaricate) e forti contrasti coloristici, con effetti discordanti.
Il M. morì prima del 14 P.C. Marani, in Il santuario della Beata Vergine dei Miracoli di Saronno, a cura di M.L. Gatti Perer, Milano 1996, pp. 180 s. e passim; J. Shell, in ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] contribuito in modo sensibile all'aspetto centroitaliano dell'opera.
L'ipotetica attribuzione a M. di una Madonna del Latte di collezione privata - formulabile in base alle forti analogie con le due versioni più tarde da lui eseguite, esemplate su un ...
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GRANELLO, Nicolosio, detto il Figonetto
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Genova tra la fine del quinto decennio e l'alba degli anni Cinquanta del XVI secolo.
Secondo [...] successivo, nel palazzo di Andrea Doria a Fassolo.
I forti legami esistenti tra l'ammiraglio e Centurione, dal 1537 Pordenone… 1984, a cura di C. Furlan, Pordenone 1985, p. 167; M. Newcome, Le dessin à Gênes du XVIe au XVIIIe siècle (catal.), Paris ...
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CRESCENZIO, Antonello (Antonio)
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Sotto questo nome sono state raggruppate diverse pitture dei secc. XVXVI firmate "Antonellus Panormita", o "Antonell. Crexenciu / o.". In questo gruppo di dipinti, peraltro, [...] la notevole qualità delle definizioni ritrattistiche, sono forti echi di cultura lombarda, in parte confrontabili ; F. Bologna, Roviale spagnolo, Napoli 1958, p. 75 n. 25; M. G. Paolini, Note sulla pittura palermitana tra la fine del Quattrocento e l ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] Fornari, Elia de Rocchi e Giovan Michele Pantaleoni; le forti assonanze tra la tarsia con l'Epifania, opera di p. 37; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia (1789), a cura di M. Capucci, III, Milano 1974, p. 188; G.B. Spotorno, Storia letteraria ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] di una cultura marchigiana si fa infatti particolarmente forte a Napoli a partire dagli anni del re Napoli 1994, p. 26; C. Giardini - M.R. Valazzi, Pesaro. Museo civico, Bologna 1996, p. 24; M. Sanfilippo, Il patrimonio culturale di Gaeta, Roma 1997 ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] secondo gli umori e le simpatie, piò o meno forti, per questo colore, o per quello, dello architetto , Podesti e la committenza Torlonia, in Francesco Podesti (catal.), a cura di M. Polverari, Milano 1996, p. 60; Villa Torlonia, a cura di A. ...
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CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] trattarsi di uno scambio più libero (Storia pittorica della Italia, a cura di M. Capucci, III, Firenze 1974, p. 247).
Secondo il Turletti (1883 caravaggismo romano e a quello francese, con forti rapporti con i fiamminghi caravaggeschi e i manieristi ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] personale delle figure acquista più forti accenti di realismo ritrattistico in E. Carli, Archivistica e critica d'arte, in Emporium, IC (1944), pp. 51-71; M. Salmi, Postille alla mostra di Arezzo, in Commentari, II (1951), p. 172; P. ...
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PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] sua direzione, attraverso una grafica ricca di forti contrasti chiaroscurali. A questa serie composita sono dell'Accademia di S. Luca, Roma 1979, pp. 18, 35 n. 68, fig. 63; M. Pupillo, in La regola e la fama. S. Filippo Neri e l'arte (catal., Roma), ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...