MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] , accompagnato nell'impresa da Niccolò da Tolentino. Dopo un iniziale successo, il M. cadde in un'imboscata che causò la capitolazione di Imola. Gli scontri più forti scoppiarono, tuttavia, nella primavera del 1424, quando le forze degli alleati ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] di dissuadere il Contarini dal colpo di mano contro il forte di S. Martino di Cusca (febbraio '17); l' società e dello Statoveneziano, II (1960), pp. 135, 137, 141, 143, 147; M. Gemin, La chiesa di S. Maria della Salute e la cabala di Paolo Sarpi, ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] Milano, il C. si sarebbe lasciato condizionare dai forti interessi locali perdendo di vista in tal modo il Stato, ... quello di Mantova si è fatto a spese di V. M.") e quindi adottando criteri di valutazione basati sulle denunce e non sulla misura ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] Repubblica di Venezia gli commissionò un monumento al Generale J. M. von der Schulemburg per Corfù, dove si trova tuttora. L , 1947, p. 206). Contemporanea a questa, per le forti analogie stilistiche, è la Madonna con il Bambino nella chiesa delle ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] "d'una freschezza mirabile, ben battuti di frasca, forti di colorito, ameni d'invenzione e variati graziosamente di tinte ultimato gli affreschi di S. Biagio, il D: con il quadraturista M. A. Chiarini si recò a Lucca, dove soggiornò quasi due anni ...
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Altichiero (o Aldighieri o Aldigheri)
F. Flores d'Arcais
Pittore veronese. Documentato nel 1369 a Verona nel Capitolo di S. Anastasia, riceveva nel 1379 il saldo per i lavori eseguiti nella cappella [...] Verona è databile al 1369, esso mostra una forte componente lombarda, anzi specificamente milanese, nella tipologia . Central and North Italian Schools, I, London 1968, pp. 1-3.
M. T. Cuppini, L'arte gotica a Verona nei secoli XIV-XV, in Verona ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] il retaggio della sua cultura umanistica e di immagini a forti tinte dei male, rappresentato di volta in volta come I-IV (voll. XVIII e XIX d. Opere complete, a cura di G.Ferretti-M. Mazzocchi Alemanni; XX e XXI, a cura di G. Talamo), Torino 1956-69, ...
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COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] da 120 grammi, spingendo un rapporto di 52 x 15 che sviluppava 7,37 m per pedalata, il C. percorse in un'ora km 45,871 (record omologato Bartali nel Giro di Toscana; al Giro d'Italia, in forte ritardo dopo le prime tappe, non riuscì a recuperare tutto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Nicola Cabibbo
Giorgio Parisi
Nicola Cabibbo è stato uno dei maggiori e più brillanti fisici teorici del dopoguerra: negli anni Sessanta ha formulato una teoria delle interazioni deboli tra le particelle [...] quadri astratti in cui si vedevano sagome arrotondate con forti toni di colore puro; e al visitatore interessato tempo presente. Storie di vita e di pensiero, a cura di L. Bonolis, M.G. Melchionni, Venezia 2003, pp. 45-66.
L. Maiani, Universality of ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] Una leggera rientranza al centro della facciata e i forti ritmi di una plastica mossa e robusta non spezzano L'architettura lombarda da Bramante al Richini, Milano 1941, pp. 60, 125-127; M. Labò, G. A. a Genova, in Atti del V Convegno naz. di storia ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...