Lex mercatoria
Matteo Rescigno
Definizione e nascita
Il fenomeno della lex mercatoria non sollecita, specie in tempi recenti, l’interesse e gli interrogativi dei soli giuristi. Insieme a essi, filosofi, [...] soltanto – come si diceva – il ‘diritto del più forte’.
Le norme in tema di tutela dei consumatori sono l’esempio secondo il pensiero del filosofo «libera da ogni differenza di luogo» (M. Cacciari, Geo-filosofia dell’Europa, 1994, p. 126): come ogni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] da mantenere entro una società divisa e in cui sempre più forte si leva la richiesta – anche da parte dei giuristi – di 1945, in Percorsi di diritto del lavoro, a cura di D. Garofalo, M. Ricci, Bari 2006, pp. 147 e segg.
G. Cazzetta, Scienza ...
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Carlo Cester
Abstract
La norma inderogabile di legge, che si impone sugli atti di autonomia privata da essa difformi, rappresenta una delle caratteristiche fondamentali del diritto del lavoro. Essa viene [...] Tamajo, R., La norma inderogabile, cit., 16 ss.; Novella, M. L’inderogabilità nel diritto del lavoro, cit., 21 ss.). Ma , le rigidità nell’accesso e in uscita dal rapporto, i forti vincoli in materia di sicurezza del lavoro, un sistema generale di ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] nel mondo giuridico americano. Nel frattempo, forti di una ricca tradizione ermeneutica giuridico-letteraria and literature (1925), in Selected writings of Benjamin Nathan Cardozo (a cura di M. E. Hall), New York 1947.
Derrida, J., Force de loi: ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] Tuttavia verso i primi dì marzo del 1306 i Geremei, forti dell'appoggio di Azzone d'Este, ruppero la tregua: 1, ibid. 1823, pp. 69 s.; V, 2, ibid, 1823, pp. 391396; F. M. Colle, Storia scient-lett. d. Studio di Padova, II, Padova 1824, pp. 84-95; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] materia di reati. Basti notare che anche un sovrano forte come Luigi XIV non emanò nel settore sostanziale un’ . Pene Vidari, Legislazione e giurisprudenza nel diritto sabaudo, pp. 201-16; M.G. Di Renzo Villata, Tra ‘ius nostrum’ e ‘ius commune’: il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] 1723-1743) come del «libro che cambiò l’Europa» (L. Hunt, M.C. Jacob, W. Mijnhardt, The Book that changed Europe. Picart and Bernard politico e sacro. Giannone non mancava di offrire forti esempi di questa trasformazione e dell’uso miracolistico del ...
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Globalizzazione del diritto
Sabino Cassese
Uno sviluppo rapido
Un ordine giuridico globale si è andato sviluppando con eccezionale rapidità. Tale rapidità riguarda sia il suo sviluppo quantitativo e [...] sono due livelli, perché le disuguaglianze e la frammentazione sono forti, perché gli Stati non sono gli unici soggetti, si global legal studies», 1993, 1, pp. 37-64.
M.R. Ferrarese, Le istituzioni della globalizzazione. Diritto e diritti nella ...
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Valeria Torre
Abstract
La fattispecie di cui all’art. 348 c.p. tutela l’interesse della p.a., come complesso organizzativo di norme che regolano le professioni, al fine di riservare il loro esercizio [...] 610; Seminara, S., art. 348 c.p., in Crespi, A.,- Forti, G.,- Zuccalà, G., a cura di, Commentario breve al codice penale op. cit., 608; Manzini, V., op. cit., 630; Romano, M., op. cit., 139): l’inosservanza dei doveri di esclusività del servizio, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] della collegialità e della rappresentanza, i poteri forti riuscivano a far trionfare i loro interessi contro -Ier s. a.C., in La république dans tous ses états, éd. C. Moatti, M. Riot Sarcey, Paris 2009, pp. 251-82.
E. Conte, S. Menzinger, La Summa ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...