PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] mai una frequenza elevata, e la banca entrò in forti difficoltà a causa dei prestiti non rimborsati dai contadini.
Paris 1987, pp. 184, 239; L. Cioffi, G. P., Cerignola 1988; M.C. Nardella - S. Russo - V. Specchio, I Pavoncelli. Una famiglia di ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] in asta a Parigi nel gennaio 1914, per una forte crisi di liquidità dell'azienda, provocata sia dai cospicui quadri di G. Reni), S. Gerolamo (G. Ribera), Villa e Villa sul fiume (M. Ricci), Comunione di s. Lucia (S. Ricci), Visione di s. Anna e - ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] XIV appunto i da Carrara furono gli interpreti più forti e più prestigiosi, costituendo una tradizione che sopravvisse A. Molho - P. Schiera, Bologna 1994, p. 474; G.M. Varanini, Propaganda dei regimi signorili: le esperienze venete del Trecento, in ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] piccole case contigue in "cappella" di S. Damiano per la forte somma di 1100 lire. Fu il nucleo centrale di quello che Coleti, Italia sacra, II, Venetiis 1717, p. 640; A.M. Manzoni, Episcoporum Corneliensium sive Imolensium historia, Faenza 1719, p. ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] di federarsi determinando una situazione di forti tensioni nel mondo delle banche confessionali. n., 242, 246 n., 331, 422, 426, 430 s., 444, 454, 492, 508, 524; M.G. Rossi, Le origini del partito cattolico, Roma 1977, pp. 213, 295 s., 299-301, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Matteo Palmieri
Daniela Parisi
Matteo Palmieri occupa un posto di rilievo tra gli autori dell’Umanesimo civile del Quattrocento, insieme con Poggio Bracciolini, Benedetto Cotrugli e Leonardo Bruni. [...] indicano che lì vivono uomini prudenti, temperati e forti, i quali dall’esercizio delle virtù traggono essi e onesto era già stato indagato da Leonardo Bruni e Albertano da Brescia (m. 1270 ca.), ma Palmieri si spinge più in là rispetto a loro: ...
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GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] eletto di nuovo sindaco di Parabiago con una forte connotazione politica antisocialista (si era iscritto al passim; Il santuario di S. Felice in Parabiago, Milano 1946, passim; M. Ceriani, Storia di Parabiago. Vicende e sviluppi dalle origini ad oggi, ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] banco, per Roma per staffeta, chiamato dal papa, et è forte suo amico. Etiam el fiol, prior de la Trinità è sta di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti…, IV, c. 277; Segretario alle ...
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DRAPERIO (Draperius, de Draperio, De Draperiis), Francesco
Laura Balletto
Mercante e imprenditore di famiglia genovese, fu uno dei maggiori esponenti del mondo economico del Vicino Oriente nel sec. [...] era stata causa, negli anni precedenti, di forti crolli nelle quotazioni. Si sfruttavano le miniere . Heyd, Storia del commercio del Levante nel Medioevo, Torino 1913, pp. 853, 886; M. L. Heers, Les Génois et le commerce de l'alun à la fin du Moyen- ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] a quella del principale concorrente, soggetta di contro a forti oscillazioni nei coefficienti di solidità finanziaria e patrimoniale. . Per suo impulso furono costituite la Sudameris (di cui il M. fu vicepresidente dal 1911 al 1917) e la filiale di ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...