DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] commercio d'arte che nei primi decenni del secolo ebbe una forte espansione a Roma. In questi anni maturò la Vita di fino al principio del sec. XIX, Milano 1820, pp. 172-177, 298; A. M. Ricci, Elogio di G. G. D., innanzi ad una raccolta di poesie d' ...
Leggi Tutto
PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] un gravissima crisi politica e percorsa da forti tensioni religiose, alimentate dalle omelie di Bernardino in Bullettino senese di storia patria, LXXXVII (1980), pp. 123-157; M. Berengo, Nobili e mercanti nella Lucca del Cinquecento, Torino 1984; E. ...
Leggi Tutto
CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] a causa di polemiche letterarie e di forti dissapori col consiglio accademico (gli s' Prunas, Bologna 1911, I, pp. 392, 418; Un affetto. Memorie politiche, a cura di M. Cataudella, Roma 1974, p. 43. Cfr. inoltre: G. La Farina, Epistolario, a cura ...
Leggi Tutto
BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] pensosità inconsueta che ricorda alla lontana la forte, e risentita espressività del Guidiccioni. Ma scrittori del pieno e del tardo rinascimento, III, Bari 1952, ad Indicem; E. M. Fusco, La lirica, II, Milano 1950, pp. 252 ss.; Lirici del Cinquecento ...
Leggi Tutto
FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] sul comune versante dell'arte di regime, con forti riserve nei confronti di "ogni produzione poetica in Italo Svevo, 22 dic. 1949), Penisola pentagonale e Viaggi in Occidente di M. Praz (4 marzo 1956), Dalla lingua al dialetto (dopo l'esplosione del ...
Leggi Tutto
BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] può in altra lingua trapiantare"; "Ma la più forte e maschia ragione perché le poesie allatinate, o alla (1750-55), a cura di C. Garibotto, II, Milano 1955, p. 788; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 606-10; N. ...
Leggi Tutto
BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] gesta precipitano nella narrazione diretta di alcuni forti e realistici episodi.
Questo è il si trova in parte nella biblioteca comunale di Forlì e in parte nella villa della "Sisa". M. D'Albola, A. B., in La revue, LIII (1904), pp. 229-237; E. ...
Leggi Tutto
BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] , lontani da impegni pubblici e da esperienze rilevate e forti, ma intimamente tetri e tormentosi. La peste del ' 1954, pp. 492-94; Vita nostra e morte,al sig. Niccolò Crasso, in M. Dazzi, Il fiore della lirica veneziana, II, Venezia 1956, pp. 55-72; ...
Leggi Tutto
FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] memoria fedele, e con tutti i valori morali, tanto più forti quanto più impliciti, e la commozione e la furia".
Ma per le serate culturali del Circolo sociale di Alba (T.S. Eliot, G.M. Hopkins, J. Donne, E. Pound), nel 1955 pubblicò su Itinerari la ...
Leggi Tutto
BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] del romanzo francese alla Dumas erano tuttavia troppo forti perché il B. non tentasse la via pp. 169-178 (rist. in Letter. d. nuova Italia, Bari 1921, I, pp. 139 ss.); M. Mattalia, V. B., l'uomo, il patriota, l'artista, Cuneo 1911; G. Faldella, V. ...
Leggi Tutto
forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...