BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] pensosità inconsueta che ricorda alla lontana la forte, e risentita espressività del Guidiccioni. Ma scrittori del pieno e del tardo rinascimento, III, Bari 1952, ad Indicem; E. M. Fusco, La lirica, II, Milano 1950, pp. 252 ss.; Lirici del Cinquecento ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] sul comune versante dell'arte di regime, con forti riserve nei confronti di "ogni produzione poetica in Italo Svevo, 22 dic. 1949), Penisola pentagonale e Viaggi in Occidente di M. Praz (4 marzo 1956), Dalla lingua al dialetto (dopo l'esplosione del ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] può in altra lingua trapiantare"; "Ma la più forte e maschia ragione perché le poesie allatinate, o alla (1750-55), a cura di C. Garibotto, II, Milano 1955, p. 788; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 606-10; N. ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] gesta precipitano nella narrazione diretta di alcuni forti e realistici episodi.
Questo è il si trova in parte nella biblioteca comunale di Forlì e in parte nella villa della "Sisa". M. D'Albola, A. B., in La revue, LIII (1904), pp. 229-237; E. ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] , lontani da impegni pubblici e da esperienze rilevate e forti, ma intimamente tetri e tormentosi. La peste del ' 1954, pp. 492-94; Vita nostra e morte,al sig. Niccolò Crasso, in M. Dazzi, Il fiore della lirica veneziana, II, Venezia 1956, pp. 55-72; ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] memoria fedele, e con tutti i valori morali, tanto più forti quanto più impliciti, e la commozione e la furia".
Ma per le serate culturali del Circolo sociale di Alba (T.S. Eliot, G.M. Hopkins, J. Donne, E. Pound), nel 1955 pubblicò su Itinerari la ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] del romanzo francese alla Dumas erano tuttavia troppo forti perché il B. non tentasse la via pp. 169-178 (rist. in Letter. d. nuova Italia, Bari 1921, I, pp. 139 ss.); M. Mattalia, V. B., l'uomo, il patriota, l'artista, Cuneo 1911; G. Faldella, V. ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] di porsi a guida del movimento che aveva in realtà più forti ispiratori, ma anche perché in assoluto si era conclusa una Milano-Napoli 1958, I, pp. XLV, 1217 s.; II, pp. 1281 s.; M. Petrini, G. Pascoli, il "Convito" e il "Marzocco", in Belfagor, XVI ( ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] di Fram, Claudio Frollo, Doremi. Incominciò per lui un fervido periodo di attività, contrassegnato ancora da forti polemiche (ne ebbe con i repubblicani M. R. Imbriani e G. Bovio, come con i socialisti), ma ricco di calore e di amicizie contratte ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] riflettono (per un gusto del truce e del forte più che per una profonda partecipazione sentimentale) alcuni Italia, Bari 1929, pp. 432-33; G. B. Marino, Opere scelte di G. B. M. e dei marinisti, a cura di G. Getto, Torino 1954, pp. 405-409; Marino e ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...