LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] Thiere, XXXIII [1883-84], pp. 494-512, in collab. con M. von Vintschgau) ed embriologici sullo sviluppo del senso del gusto (Beiträge zur vaccinati con piccole dosi e dal cavallo vaccinato con forti dosi era possibile ottenere, dopo qualche tempo, un ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] , abbracciata e professata anche dai Gentili ed espressione del forte vincolo che né il diavolo né il papa ("daemone Libri matricularum Studii Pisani, 1543-1609, Pisa 1983, ad nomen; M. Welti, Breve storia della Riforma italiana, Casale 1985, p. 132; ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] numerosi europei. Gli amici di Āgrā lo presentarono al comandante del forte, che gli chiese di lavorare per lui e gli offrì lo stesso trattamento che gli aveva usato Dārā Shikōh. Ma il M. rimase fermo nella decisione di dirigersi nel Bengala. Di ciò ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] , a sei mesi di reclusione e ad una forte ammenda per il primo reato, mentre fu assolto indicata nelle note, cui si rimanda, dei lavori più utili, quali: S. M. Ganci, Il movimento dei Fasci nella provincia di Palermo, in Movimento operaio, ...
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Oppioidi
Vittorio Erspamer
Vengono definiti oppioidi i farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) che presentano gli effetti dell'oppio e del suo costituente principale, la morfina. Lo stesso termine [...] quale si può essere svegliati con difficoltà; anche i dolori più forti sono aboliti e il respiro risulta nettamente rallentato. Infine, per dosi possedevano i requisiti postulati. Nello stesso anno M. Smith descriveva la sequenza aminoacidica della β ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] della credenza di Stato dopo una deviazione che non aveva fatto grande clamore, proclama la sua forte convinzione interiore ("ne l'animo suo è sicuro") di m non essérsi mai discostato un punto da quello che crede et comanda la santa madre chiesa ...
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Fobia
Mario Reda
Giuseppe Sacco
Fobia, dal greco ϕοβία (dal tema di ϕοβέομαι, "temere"), indica genericamente una forma di avversione istintiva oppure di forte intolleranza nei confronti di qualche [...] ecc., diventano allora, in modo apparentemente inspiegabile e casuale, forti stimoli fobici. Così l'unico modo di difendersi per l ", 1977, 1, pp. 53-64.
g.c. davison, j.m. neale, Abnormal psychology: an experimental clinical approach, New York, Wiley ...
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Meteoropatia
Umberto Solimene
Con il termine meteoropatia si indica quel complesso di sintomi o reazioni patologiche che si manifestano in stretta e abituale correlazione cronologica e causale con [...] un complesso di sintomi associati alla presenza di un forte tasso di umidità nell’aria, a volte prossimo al Journal of Biometeorology», 1995, 38, 3, pp. 131-36.
M.D. Morgan, M.J. Moran, Weather and people, Upper Saddle River (NJ), Prentice ...
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Prurito
Giancarlo Urbinati
Il prurito è una particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi. Accanto al dolore, è la seconda modalità di nocicezione. Si manifesta in molte affezioni cutanee oppure [...] consiste nell'induzione, da parte di stimoli pruriginosi forti, di un alone in cui anche lievi Bernhard, New York, McGraw-Hill, 1994, pp. 1-454.
s.b. mcmahon, m. koltzenburg, Itching for an explanation, "Trends in Neuroscience", 1992, 15, pp. 407 ...
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Orgasmo
Alessandra Graziottin
Il termine orgasmo (dal greco ὀργασμός, derivato di ὀργάω, "essere pieno d'ardore, di voglia ardente") indica il complesso evento psicofisiologico, di breve durata, che [...] di orgasmi multipli, ripetuti e ugualmente molto forti.
La stimolazione della zona dell'areola mammaria and Mental Diseases", 1972, 154, pp. 3-18.
J. Hoenig, C.M. Hamilton, Epilepsy and sexual orgasm, "Acta Psychiatrica Scandinavica", 1960, 35, pp ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...