ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] musulmani dell'Italia meridionale, Napoli, nonostante forti opposizioni interne, gli si era mostrata ad Neapolitani Ducatus historiam pertinentia, Neapoli 1881, p. 96 e pp. 213-220; M. Schipa, Il Ducato di Napoli, in Arch. stor. per le prov. napolet., ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] di ostacolare l'operazione esercitando forti pressioni sui religiosi presenti nella loro , La Congregazione e il collegio di Propaganda Fide di J.B. Vives, G. L. e M. de Funes, Roma 1976; V. Pascucci, G. Leonardi. Una scelta radicale per il vangelo ...
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eresia
Il termine (dal gr. airesis, il cui significato originario era «presa, scelta, elezione, inclinazione, proposta») designa la negazione di alcuni dogmi o verità di fede insegnati dalla Chiesa. [...] , cioè i discepoli di Luciano, furono gli ariani più vivi e forti. Il sec. 4°, secolo dei grandi Padri e dei massimi scrittori proprio in polemica con il concilio, il vescovo di Tulle M. Lefebvre (che rifiutava il Novus ordo Missae) fondò ...
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BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] di Baviera, mons. A. Fruhwirth, cessò alla fine del 1912.
Più forte si fece l'opposizione al B dopo la morte di Pio X. All sociale de France, XXXVI, 15 maggio 1955, pp. 241-261; M. Blondel et A. Valensin, Correspondance (1899-1912), II, Paris 1957 ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] problematica religiosa entro limiti giuridici. Le sue forti propensioni alla vita ascetica, l'osservanza dei Cuneo, Cuneo 1852;C. Pellegrino, Vita del beato A. C., Cuneo 1888;M. Viora, Le persecuzioni contro i valdesi nel sec. XV. La crociata di ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] della Sardegna, la condotta dell'A. divenne oggetto di forti sospetti presto la S. Sede, benché egli affermasse di d'Espagne, VI, Braine-le-Comte 1900, pp. 235-236; M. Boutry, Une créature du cardinal Dubois. Intrigues et missions du cardinal de ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] elezione, scelse D. a sostituirlo. Grazie alle forti pressioni esercitate in suo favore tanto dal re 753; Innocentii III pape epist., V, 76, ibid., CCXIV, coll. 1060 s.; M. de' Mutii, Della storia di Teramo dialoghi sette, a cura di G. Pannella, ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] il maestro Drogone e il suo discepolo rimasero sempre forti i vincoli di reciproca stima e amicizia.
Altro n. 4, 495; G. Misch, Geschichte der Autobiographie,II,1, Frankfurt a. M. 1955, pp. 24 ss.; C. Violante, La pataria milanese e la riforma ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] , come ostaggio, il B., al quale evidentemente attribuiva forti responsabilità nella rottura col papa, in garanzia delle intenzioni Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961, p. 66; M. Oliver y Hurtado, D.Rodrigo de Borja (Alejandro VI). Sus hijos ...
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Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] Orléans (1528) e a Bourges (1529), dove dal luterano M. Wolmar apprese il greco, che continuò a studiare insieme all’ebraico apparenza, ma aristocratico nella sostanza, che incontrò subito forti resistenze. Sorse allora contro di lui un’opposizione ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...