FRASCELLA, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a San Fele, nella zona montana del Vulture, probabilmente nei primi anni del sec. XVII. Non è noto il nome del padre; quello della madre, Rosa, risulta [...] più precaria la situazione dei cattolici e provocato forti restrizioni nei traffici con gli occidentali. Il , pp. 63-68, 77 s., 88-92, 130 s., 133-138, 140 s.; L.M. Pedot, La S.C. de Propaganda Fide e le missioni del Giappone (1622-1838), Vicenza 1946 ...
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BERARDO DI LORETO
AAlessandro Clementi
B., del quale non si conosce la data di nascita né si dispone di notizie sulla sua prima biografia, si legò alla neonata monarchia normanna grazie al matrimonio [...] di possedere pacificamente. Se non avranno voluto ubbidire, forti della nostra autorità, li costringerete senza appello" (Instrumenta arricchì di un'ardita grancia a Campo Imperatore, a 1.700 m sul Gran Sasso. Federico II con un diploma ne avrebbe ...
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BENEDETTO (Tiezzi) da Foiano
Cesare Vasoli
Nacque a Foiano in Val di Chiana sullo scorcio del sec. XV. Attratto dalla vita religiosa, vestì giovanissimo l'abito domenicano nel convento dei suo paese [...] domenicane. Il 26 maggio dello stesso anno il generale dell'Ordine, M. Garcia di Loaysa, giungeva in visita al convento di S. la speranza che la Repubblica potesse presto godere di forti aiuti francesi o che la pacificazione generale risparmiasse a ...
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DEL CACCIA, Giovanni
Giulia Barone
Nacque in Orvieto da Matteo probabilmente intorno al 1265-70; la dimora della sua famiglia sorgeva nel quartiere di S. Giovenale. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, [...] Monaldeschi" (pp. 107 ss.) il quale, oltre a legare forti somme di denaro per la costruzione della chiesa conventuale, aveva donato couvent des Prêcheurs d'Orviéto, a cura di A. M. Viel-P. M. Girardin, Rome-Viterbe 1907. Una parte della cronaca venne ...
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BURGIO, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Giarratana Ceretani (Ragusa) il 2 apr. 1674 da nobile famiglia, vestì l'abito della Compagnia di Gesù il 28 giugno 1691, dopo aver trascorso l'adolescenza [...] (votum Panormitanorum).
Le tesi del B. trovarono dei forti oppositori: il Muratori stesso le confutò subito con uno , XVIII (1757), col. 811; L. A. Muratori, Epistolario, a cura di M. Campori, X, 1742-1744, Modena 1906, p. 4242; F. A.Zaccaria, ...
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FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] ristampata soltanto nel secolo scorso: Collazione divota di G. Forte da Savona (Savona 1852) curata da T. Torteroli del 1497 (A.15.8.55), appartenuto alla badessa dell'Annunziata suor M. Arcangela Chiabrera.
Il F. morì nel 1504 a Savona nel convento ...
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FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] su insistente invito di Innocenzo XII e dietro forti pressioni dei suoi familiari.
Iniziò quindi la ; Sacrae Rotae Romanae Decisiones coram A. Falconiero, I-III, Roma 1727; M. Guarnacci, Vitae et res gestae Romanorum pontificum, II, Romae 1751, coll. ...
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BAGLIONI, Malatesta
Alberto Merola
Figlio secondogenito di Giampaolo, nacque a Perugia il 1° genn. 1581 e si laureò in giurisprudenza a Padova, dove aveva studiato e dove partecipò alla fondazione dell'Accademia [...] trovava la corte imperiale sottoposta anche a forti pressioni spagnole. Ferdinando II affidò l' ; Vat. lat. 10445, ff. 20r-21v; Vat. lat. 1243r, ff. 27r-40v; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, p. 49; L. Bonazzi, Storia ...
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ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] di un Ordine religioso. In questo periodo, in seguito a forti perdite al gioco occorsegli a Granata, ebbe una crisi di ancora sotto la guida spirituale del Pignatelli e del padre gesuita M. D'Andria, nell'eremo camaldolese di S. Salvatore, definì ...
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COLONNA, Marcantonio
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Roma il 16 ag. 1724 da Fabrizio, principe di Paliano, gran connestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Secondogenito di sedici figli, nove [...] anni. La proposta sembrò inizialmente non trovare forti opposizioni presso le corti borboniche. Anzitutto guadagnò il Arch. Stor. del Vicariato, Fondo Colonna Marcantonio;F. M. Renazzi, Notizie storiche… dei maggiordomi pontifici, Roma 1784, ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...