MAKRON (Μάρκων)
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa il primo venticinquennio del V sec. a. C. Il nome è noto solo attraverso lo skỳphos Boston 13.186 in cui la sua firma è associata a quella [...] reticenze e al purismo formale di tanti artisti di stile severo, M. voglia affermare un'esuberanza di idee e di forme che bene grosse teste e le forti incollature dominano specialmente nel primo periodo del pittore: e quando M. tenta un'altra strada ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia: Il Vallo di Antonino
Timothy W. Potter
Il vallo di antonino
Struttura difensiva della Britannia che correva tra i fiumi Clyde e Forth per una lunghezza [...] si ha traccia lungo il vallo sono 15, disposti a intervalli di 3200 m circa. La loro frequenza è quindi superiore a quella dei forti del Vallo di Adriano, dove ricorrono ogni 8 km circa. Per contro, quelli antoniniani sono maggiormente diversificati ...
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GIULIA di Tito (Iulia Augusta)
B. M. Felletti Maj
Nacque da Tito e da Marcia Furnilla nel 70 d. C.; sposò giovanissima Flavio Sabino e, dopo la morte di lui, Domiziano, il quale aveva intanto ripudiato [...] ricavati col trapano, crea attorno al volto forti contrasti di luci ed ombre. Le proporzioni 43 ss.; R. West, Römische Porträt-Plastik, II, Monaco 1941, p. 29 ss.; B. M. Felletti Maj, Museo Naz. Romano, I Ritratti, Roma 1953, p. 86 s. Monete: H. ...
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DOCLEA (Doclea)
G. Novak
Municipio romano, l'odierna Doljani in Montenegro (Jugoslavia).
Fondata dai Flavî (Vespasiano) come fortezza, ben presto diventò municipio grazie all'afflusso della popolazione [...] nella loro originale altezza di 6 metri. Alcune torri rendevano più forti le mura. Nella città sorgevano la basilica, le terme, i templi, ecc. Una grande strada (lunga 500 m e larga 15) divideva a metà l'intera città da O ad E, ...
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SATICULA
M. Napoli
Centro noto attraverso testimonianze letterarie, e situato nell'antico Sannio, al confine della Campania. Anche se non confermata da rinvenimenti monumentali può considerarsi valida [...] 187 ss.; E. Buschor, Griech. Vasenmalerei, Monaco 1921, pp. 148. In particolare per Saticula I e la questione generale vedi: L. Forti, Il vaso di Triptolemos del Mus. di Napoli, in Rend. Acc. di Arch. di Napoli, XXIII, 1947-48, (ivi bibl. precedente ...
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PHRYGILLOS (Φρυγίλλος)
L. Breglia
Incisore monetale - attivo nell'ultimo trentennio del V sec. a. C. - la cui personalità artistica non è ancora precisamente definibile perché incerto è il numero e quindi [...] armoniosa della scuola attica. Sensibile alle due più forti tendenze attive in questi anni nella zecca siracusana, ., Stoccarda 1889, II, p. 625 s.; A. Furtwängler, in Études archéol. dél. à M. Leeman, 1885, pp. 244-5 (= Kl. Schr., II, 1913, p. 143-44 ...
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AETOS, Pittore di (Jägermaler)
L. Banti
Ceramografo corinzio attivo all'incirca tra il 690 e il 66o a. C. Il nome con cui è qui indicato gli fu dato dal Dunbabin e dal Robertson per tre kotölai, trovate [...] giovanili il disegno ha delle crudezze, ma le figure sono forti e vivaci. I lavori più tardi sono vicini al Pittore Phalanx, in Annual Br. Sch. Athens, XLII, 1947, p. 93 ss.; M. Robertson, Excavations in Ithaca, V, in Annual Br. Sch. Athens, XLIII, ...
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TELL SUKAS
G. Garbini
Località sulla costa della Siria, presso Giabla (Gabala), 45 km a S di Ladqiya; corrisponde forse all'antica Shuksu. Dopo un sondaggio effettuato nel 1934 da E. O. Forrer, è stata [...] danese diretta da P. I. Riis.
Il tell si leva per 24 m presso un piccolo promontorio che forma un duplice porto. Il Sito ebbe il una cultura neolitica fin verso la metà del IV e subì forti distruzioni all'inizio del III millennio a. C. Nella seconda ...
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ANTINO (Antinum)
L. Quilici
Oggi Civita d'Antino, è posta sull'alto corso del Liri; questo, attraverso la lunga e profonda Val Roveto, collega il Fucino alla Ciociaria. L'abitato sorse su di un alto [...] la valle con una quinta continua alta dai 1600 ai 2000 m: A. può quindi, da questa posizione facilmente controllare l rinvenne un cippo della dea Angitia.
La città era difesa da forti mura a terrazzo, colla fronte in opera ciclopica di massi calcarei ...
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Vedi AVENCHES dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AVENCHES (Aventicumz)
L. Rocchetti
La città moderna occupa il luogo dell'importante centro antico, citato da Tacito come capoluogo degli Elvezî (Hist., i, [...] portici, sull'asse della quale era una via lastricata larga 12 m che finiva ai piedi di una scala connessa con l'edificio. . Tutta la città era circondata da forti mura fiancheggiate da 63 torri, distanti 60 m fra loro.
Tra i frammenti plastici ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...