Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
Red.
Red.
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
G. Matthiae
È l'elemento sovrapposto alla colonna, all'anta o [...] Salomone pose in cima alle due colonne del suo tempio e che raggiungevano ben 2 m e mezzo di altezza (I Re, vii, 15-22), a quelli hathorici di C., con accentuazione dell'uso del trapano e delle forti ombreggiature, per cui la preferenza fu data all' ...
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ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] M. sarebbero le iniziali di Tommaso Morosini podestà), è stata ripresa di recente (Arslan, 1950) e sostenuta sulla base delle forti e i suoi recenti restauri in Padova,IV (1930), pp. 15-67; M. Benacchio, Vita e opere di T. A.,in Bollett. del Museo ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] conosciuto a Mantova, aveva comunque nella sua pittura forti componenti giuliesche unite a un evidente correggismo. Difficile . Il Cinquecento, II, Milano 1982, pp. 726 s.; C.M. Brown, I carteggi di Cesare Gonzaga, signore di Guastalla (1536-1575 ...
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LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...] 88,o6, larga m 8,90 ed alta m 6,20, era situata ai piedi della scalinata che portava ai propilei e si articolava in due ali desinenti con due forti salienti rettangolari. Era tutta in pòros ed ognuna delle ali presentava 17 colonne di fronte, riunite ...
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Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] C.) arricchì la città con le sue imprese commerciali e per mezzo di forti tasse (I Re, x, 27-29). Egli inoltre ampliò la città verso porta ad arco, ricavata nella roccia, in un cortile di 27 m per 26. Alla tomba vera e propria si accede attraverso un ...
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GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] qui proposero un'orditura decorativa connotata di forti elementi classicisti, rispetto alla ricchezza barocchetta .B. Cavagna ai fratelli G., in Pittura tra Adda e Serio, a cura di M. Gregori, Milano 1987, pp. 126, 174 s.; La basilica di S. Martino ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] pittura italiana, in bilico tra nuove tendenze europee e forti tradizioni locali, fu accolto nella sua Modena con nel bene e nel male, sarà legata nel tempo l'alterna fortuna del M. pittore di storia. Al 1845 circa risale la Dedizione di Enrico IV ...
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BENEVENTANO-CASSINESE, Arte
F. Aceto
Nozione introdotta dalla critica in riferimento alla pittura e alla miniatura che hanno avuto corso durante l'Alto Medioevo nel territorio storicamente noto come [...] con buoni argomenti (Rotili, 1986) - e le forti risonanze del loro stile rintracciabili in tre rotoli miniati dell ", a cura di C. Carletti, G. Otranto, Bari 1980, pp. 355-378; M. D'Onofrio, V. Pace, La Campania (Italia romanica, 4), Milano 1981; J. ...
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ZUTPHEN
K. van der Ploeg
(Sutphania nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi (prov. Gheldria), situata alla confluenza del torrente Berkel nel fiume IJssel.Anticamente parte della regione storica [...] sono un tardo esempio di sistema alternato, composto da pilastri forti e pilastri più leggeri, come in alcune chiese tardoromaniche della in Geschiedenis van Zutphen [Storia di Z.], a cura di W.T.M. Frijhoff, Zutphen 1989, pp. 18-34; R. van Schaïk, ...
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ZEUSI (Ζεῦξις, Ζεύξιππος, Zeuxis)
P. Moreno
Pittore vissuto nella seconda metà del V sec. a. C. Fu, secondo il giudizio degli antichi, uno dei più grandi pittori greci. La fama delle sue opere ispirò [...] e la stessa dignità dell'artista, che pretendeva forti compensi, così come sapeva donare liberalmente i suoi Pfuhl, Malerei u. Zeichnung der Griechen, II, Monaco 1923, pp. 681-689; M. H. Swindler, Ancient Painting, New Haven 1929, p. 228 ss.; S. Ferri ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...