TELL TAYINAT
M. G. Amadasi
Località della Turchia meridionale, situata nella pianura di Amuq, 20 km a N-E di Antiochia, presso la curva dell'Oronte verso il mare. Il tell presenta un'altezza massima [...] degli edifici neohittiti, fino a una profondità di 6 o 7 m e in sondaggi effettuati nelle aree sud-occidentale (T 13), centro a quella del palazzo, ha una pianta rettangolare, che presenta forti rassomiglianze con le costruzioni J e K di Zincirli, con ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (v. vol. iii, p. 395)
A. de Franciscis
Uno dei punti più oscuri, e nello stesso tempo di maggiore interesse, nella topografia della città è l'ubicazione [...] 'orante di Ercolano, ibid., p. 63 ss.; L. Forti, Le danzatrici di Ercolano, Napoli 1959; C. Saletti, Il kouros Pisoni, in Athenaeum, 1960; M. Bieber, The copies of the Herculaneum women, in Proc. Amer. Philos. Soc., 1962, p. 111 ss.; A. De Franciscis ...
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OXUS, Tesoro dell'
K. Jettmar
L'Asia centrale sudorientale, dunque i territorî intorno all'Amu Darya (antico Oxus) e al Sir Darya, appartiene da un'epoca non posteriore alla metà del II millennio a. [...] Medi e i Persiani) fiorente nella Persia nord-occidentale, esercita forti influenze in queste zone (v. asia, civiltà antiche). Questi da poco conosciuta (v. parthica, arte).
Bibl.: O. M. Dalton, The Treasure of the Oxus (with Other Examples of ...
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DALLA ROSA, Domenico Giuseppe
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Saverio e di Angela Malfatti Verità, nacque a Verona il 31 marzo 1778.
È tuttora figura rimasta piuttosto sconosciuta, di ben diversa [...] di s. Francesco Saverio, opera del padre (Verona, pal. Forti, deposito del Museo di Castelvecchio; Arch. di Stato di Verona Leipzig 1938, pp. 596 s. (s. v. Rosa, Domenico Dalla); M. Franzosi, Bussolengo, Verona 1960, p. 66; R. Brenzoni, Dizionario di ...
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MAKRON (Μάρκων)
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa il primo venticinquennio del V sec. a. C. Il nome è noto solo attraverso lo skỳphos Boston 13.186 in cui la sua firma è associata a quella [...] reticenze e al purismo formale di tanti artisti di stile severo, M. voglia affermare un'esuberanza di idee e di forme che bene grosse teste e le forti incollature dominano specialmente nel primo periodo del pittore: e quando M. tenta un'altra strada ...
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FISCHETTI, Odoardo
Francesca Bertozzi
Figlio di Fedele e di Maria Anna Borrelli, non si conoscono i suoi estremi anagrafici; la sua nascita, avvenuta presumibilmente a Napoli, si può far risalire ad [...] la rappresentazione del paesaggio che, con i forti chiaroscuri, contribuisce ad accentuare il carattere drammatico dal '600 ai primi del '900, Torino 1988, pp. 76 s.; M. Pisani, Una famiglia di pittori…, i Fischetti, in Napoli nobilissima, XXVII ( ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia: Il Vallo di Antonino
Timothy W. Potter
Il vallo di antonino
Struttura difensiva della Britannia che correva tra i fiumi Clyde e Forth per una lunghezza [...] si ha traccia lungo il vallo sono 15, disposti a intervalli di 3200 m circa. La loro frequenza è quindi superiore a quella dei forti del Vallo di Adriano, dove ricorrono ogni 8 km circa. Per contro, quelli antoniniani sono maggiormente diversificati ...
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GIULIA di Tito (Iulia Augusta)
B. M. Felletti Maj
Nacque da Tito e da Marcia Furnilla nel 70 d. C.; sposò giovanissima Flavio Sabino e, dopo la morte di lui, Domiziano, il quale aveva intanto ripudiato [...] ricavati col trapano, crea attorno al volto forti contrasti di luci ed ombre. Le proporzioni 43 ss.; R. West, Römische Porträt-Plastik, II, Monaco 1941, p. 29 ss.; B. M. Felletti Maj, Museo Naz. Romano, I Ritratti, Roma 1953, p. 86 s. Monete: H. ...
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BARTOLI, Francesco
Anna Ottani
Nacque a Reggio Emilia; fu scenografo, omatista, disegnatore e incisore. Questa sua attività di incisore, peraltro scarsamente documentata, generò confusione con l'altro [...] vari autori (1765); con la collaborazione di F. Forti per La Clemenza di Tito di M. Valentini (26 dic. 1768, inaugurazione del Nuovo di G. Paisiello (1773), con L. Bosellini l'Armida di M. Mortellari (1775) e con il Menabue ancora il Quinto Fabio di ...
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DOCLEA (Doclea)
G. Novak
Municipio romano, l'odierna Doljani in Montenegro (Jugoslavia).
Fondata dai Flavî (Vespasiano) come fortezza, ben presto diventò municipio grazie all'afflusso della popolazione [...] nella loro originale altezza di 6 metri. Alcune torri rendevano più forti le mura. Nella città sorgevano la basilica, le terme, i templi, ecc. Una grande strada (lunga 500 m e larga 15) divideva a metà l'intera città da O ad E, ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...