GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] interposta persona anche in seguito, quando volle dibattere con toni forti, ma è dubbio che siano sue le Considerazioni di un aggiunte (I documenti del processo di G. G., a cura di S.M. Pagano - A.G. Luciani, Città del Vaticano 1984). L'edizione ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] nel liquido amniotico (ipotesi suggerita per la prima volta da E.M. Scarpelli).
La determinazione del rapporto L/S è il test più in gravidanza esposte all'inquinamento atmosferico e le forti fumatrici. La paO₂ fetale si riduce proporzionalmente alla ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Savoia con l'Impero. E in effetti proprio il forte carattere della nuova duchessa Beatrice e il suo ascendente riforma in Piemonte al tempo di E. …, ibid., pp. 6-83; M. Grosso-M. Mellano, La controriforma nella arcidiocesi di Torino (1558-1610), I, Il ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] di taccuini privati, distinti con le lettere dalla A alla E e dalla M alla N e divenuti in seguito noti come Taccuini della trasmutazione; già in della psicologia e della religione l’opera scatenò forti resistenze. Ciò che risultò più ostico furono ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] o totalitario di molti Stati europei a maggioranza o con forti minoranze cattoliche (come, dopo l'Italia, l'Austria . D'Ormesson, Pie XII tel que je l'ai connu, Paris 1969.
M.P. Lehnert, Ich durfte ihm dienen. Erinnerung an Papst Pius XII., Würzburg ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] masse gregarie, alla ricerca di un'autorità più forte e meno razionale di quella che trovano nello in Tra passato e futuro, Firenze 1970, pp. 101-155).
Bayles, M. D., The functions and limits of political authority, in Authority: a philosophical ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] dei Medici, si decise a lasciare la città pur con forte rammarico e commozione (Sat. IV,10): sentimenti, questi Gaza, in Dotti bizantini e libri greci nell'Italia del secolo XV, a cura di M. Cortesi-E. V. Maltese, Napoli 1992, pp. 201-218 e passim;N. ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] sui Dori subì forti modificazioni. Si veda la critica al primo volume nella seconda edizione, di M. P. Nilsson Prima, La Grecia antichissima. Editore era lo strano dilettante dr. Fr. M. Pasanisi (su cui da ultimo P. Treves in Athenaeum, XL, [1963 ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] citazione dalla casa di macel de' Corvi. Agli indizi molto forti a favore di un progetto di G., in un edificio realizzato . 81-118; A. Belluzzi, Palazzo Te a Mantova, Modena 1998; M.P. Fritz, "Una tavoletta doviziosa": Gedanken zu einem Frühwerk G. R ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] che, come si è detto, sembrerebbero trasparire dal forte ridimensionamento del ruolo e della figura del cardinale Cencio .S., XI, 1727, col. 1128.
Annales Stadenses, a cura di I.M. Lappenberg, in M.G.H., Scriptores, XVI, a cura di G.H. Pertz, 1859, ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...